Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, analizza così la partita contro l'Inter nel corso della conferenza stampa post-partita. Ecco le sue parole riportate dall'inviato di FcInterNews.it:

Un giudizio sulla partita:
"Partita apertissima a ogni risultato, sono partiti bene ma noi abbniamo creato tanto. Nel finale sono cresciuti loro e ci siamo abbassati, ma siamo stati bravi anche con i cambi a dare vitalità e ribattere colpo su colpo, giocando con la prima in classifica piena di nazionali. Io ne ho un paio, poi erano davanti al loro pubblico e il Sassuolo ha giocato benissimo contro un'Inter forte".

FcIN: si può dire che credeva nella possibilità di uscire con una vittoria? Thohir le ha fatto i complimenti per il gioco".
"Mi fa piacere. Noi ce la siamo giocata sempre alla grande con tutte. Sabato saremo a Napoli ma l'atteggiamento non deve cambiare. Dobbiamo lavorare di squadra e di collettivo e l'abbiamo dimostrato oggi. Qualche volta facciamo passi falsi ma dobbiamo migliorare".

Hai battuto le prime tre.
"Siamo lì, stiamo facendo un lavoro ottimo. Quando han perso noi le grandi dicono che han fatto loro. Invece voglio esaltare la prova di questi ragazzi, per una vittoria storica che dopo due 7-0 ha vinto. Ne sono contento davvero".

Mancini ha detto che Doveri ha sbagliato sulla manata di Berardi. nella classifica delle imprese del Sassuolo dove metti questa vittoria?
"Questa è stata la partita più difficile, alla fine ci abbiamo creduto. Non era facile, nel finale stavamo soffrendo la fisicità e la tecnica dell'Inter. Parlare dell'arbitro è riduttivo, giudicare una manata significherebbe trascorrere la domenica a parlare solo di questo. Da mister mi soffermerei su aspetti tecnico-tattici".

Squinzi che vi ha detto dopo la partita?
"Era contentissimo, ma lo era anche dopo il Milan. Forse oggi lo è di più vista la fede milanista. Ma sto già pensando alla prossima partita".

Qual è la favorita per lo scudetto?
"Come solidità l'Inter, ha grandissimi centrali. Miranda è il migliore. Il Napoli ha grande solidità e la Juve sta arrivando, se lo giocheranno loro lo scudetto con la Fiorentina outsider che ha ottima mentalità".

Il Sassuolo ha fatto meglio a centrocampo, meno con i terzini.
"I miei terzini hanno spinto quando dovevano, ma nel mio calcio non esiste spingere da una parte o dall'altra. Il mio calcio è dinamico, sviluppiamo una manovra armonica non per forza da una parte o dall'altra. Poi l'avversario era forte, bravo nell'uno contro uno con giocatori in grado di decidere la gara".

Una valutazione su Duncan?
"Ottima prestazione, tutto si rapporta al suo miglioramento durante la settimana. E' cresciuto tanto negli allenamenti e si è guadagnato questa opportunità. Tutto nasce dall'allenamento".

Sesti in classifica con una partita in meno, l'obiettivo qual è?
"Lo determina la società, che oggi mi ha chiesto solo di migliorare la stagione precedente. Se volete sentire altro aspettate, è presto per me. Ma con questo atteggiamento potremo toglierci grandi soddisfazioni. Guardiamo partita dopo partita".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 10 gennaio 2016 alle 15:30 / Fonte: Dall'inviato a San Siro Christian Liotta
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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