Conferenza stampa prima dell'allenamento per il capitano del Crotone Alex Cordaz, che traccia un bilancio del 2020 della formazione pitagorica e spiega le linee guida per il futuro: "Penso sia stato bello e decisivo tornare nel massimo campionato, adesso viene il difficile perché si può arrivare in A ma rimanerci è il difficile. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo costruito l’anno scorso e sappiamo che ci aspetterà un cammino in salita fino alla fine.
C’è una pseudo-tabella da rispettare e bisogna arrivare il prima possibile attorno ai 35-40 punti, di strada da fare ce ne è ancora molta. Stanno passando sempre più partite quindi il margine di errore è sempre più ridotto, dobbiamo cercare di far punti ovunque senza guardare contro chi giochiamo perché altrimenti la classifica si fa sempre più difficile".

All'orizzonte c'è l'Inter, squadra nella quale Cordaz è cresciuto calcisticamente: "Che ricordi ho? Piacevoli. L'Inter fa parte della mia infanzia, però sono passati tanti anni quindi al di là dei ricordi bisogna pensare come arginare questa squadra. Sarà ardua come impresa, ma ci proveremo. Servirà grande tenacia e attenzione, uno spirito agonistico importante e forse nemmeno quello perché giochiamo contro la squadra forse più forte del campionato. Bisognerà mettere qualcosa in più oltre alle qualità tecniche. Giocare a San Siro è sempre una bella emozione, ma la differenza la fa la gente: adesso è vuoto...". 

Sezione: L'avversario / Data: Lun 28 dicembre 2020 alle 15:42 / Fonte: Fccrotone.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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