In conferenza stampa, Mario Beretta, tecnico del Cesena, debutta esprimendo il proprio rammarico per non essere riusciti a giocarsela e impreca contro la sfortuna: "Il gol di Obi è un po' il sunto di tutta la stagione. Questo gol ci ha penalizzati perché ha dato grande forza all'Inter. Rimane una grandissima prestazione, il pari ci stava. Poi abbiamo fatto esordire Lolli, un altro ragazzo del 1994. Abbiamo giocato con grande personalità, rimane il rammarico del risultato".

A FcInterNews.it Beretta risponde sulla posizione di Ceccarelli, bravo in attacco ma che ha lasciato qualche buco di troppo: "Sì, ma ha fatto gol, Nagatomo e Alvarez no. Abbiamo scelto una soluzione importante rivelatasi la migliore, a costo di correre qualche rischio. Sapevamo anche dei rischi di 1-contro-1, però ce la siamo giocata". Sull'espulsione: "All'arbitro ho detto che non sentivo i fischi, volevo sdrammatizzare. Toni quel gesto lo fa sui gol, io non posso. Ma non era affatto un insulto". Dopo di lui, è toccato al vice Canzi: "Aveva detto che l'arbitro non poteva buttare fuori un allenatore a un minuto dalla fine. Manco fossimo in chiesa...". Beretta chiude esprimendo la soddisfazione sul modulo: "Sono soddisfatto, abbiamo giocato bene. Poi i ragazzi si stanno mettendo in mostra", e su Iaquinta: "Settimana scorsa era rimasto bloccato da un dolore alla schiena. Poi con partite ogni tre giorni non è facile": 

Sezione: L'avversario / Data: Dom 29 aprile 2012 alle 17:37 / Fonte: Dall'inviato al Giuseppe Meazza
Autore: Christian Liotta
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