Javier Zanetti, ex capitano e ora vicepresidente dell’Inter, si confessa a poche dal derby ai microfoni del portale cinese Ifeng. Intervista nella quale parla a tutto tondo del suo ruolo ma anche dei progetti che Suning ha in mente per il club nerazzurro.

Hai ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali e con l’Inter hai firmato un contratto a vita. Tutti pensano che tu sia l'incarnazione della fedeltà ad un gruppo. Ma cosa ti ha attratto di questa squadra per diventarne un simbolo?
"Io amo la maglia nerazzurra, per me ormai è diventata la mia seconda pelle".

La squadra è attualmente nona in campionato, le prestazioni non sono state soddisfacenti sin qui. Potresti rivelarci qualcosa sulle mosse in vista della finestra di mercato invernale? Che innesti pensate di fare?
"Valuteremo tutte le possibilità in tema di acquisti, per poi fare la scelta migliore. La nostra squadra è molto competitiva, vogliamo mantenere una certa stabilità nella corsa per raggiungere l'obiettivo previsto. Fortunatamente, c’è ancora un po’ di tempo prima della pausa invernale, abbiamo ancora tempo per capire quali posizioni hanno bisogno di rinforzi".

Suning è diventato il maggiore azionista dei nerazzurri, che cambiamenti ha portato all’interno dell’Inter?
"Suning ha grandi ambizioni come i nostri giocatori. Stiamo lavorando insieme per lo stesso obiettivo, che è molto importante. La proprietà si sta concentrando su tutti gli aspetti del club, il che ci permette di dare tutto il cuore nel nostro lavoro".

Nel corso della tua carriera, e anche come dirigente della squadra, sei più volte venuto in Cina. Quale città ti ha lasciato il ricordo più importante?
"Direi Pechino e Shanghai, ma molte città mi hanno lasciato una profonda impressione. La Cina è un paese incredibile, ogni volta che vado trovo nuove sorprese. A causa del mio lavoro, mi reco spesso a Nanchino. Spero che possa diventare la mia seconda casa".

Da leggenda dell’Argentina, come valuti le prestazioni di Lionel Messi in nazionale?
“Non c'è dubbio che Messi sia il miglior giocatore del mondo, sono contento che sia argentino”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 20 novembre 2016 alle 13:15
Autore: Redazione FcInterNews.it
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