Tocca i più svariati argomenti, capitan Zanetti, in un’intervista al Corriere dello Sport. Dalla Coppa America che si gioca in Argentina, un trofeo che tutto il popolo locale vuole, ai giovani talenti che calcheranno i campi del grandissimo torneo continentale sudamericano, sino alla sua Inter, con gli elogi a Gian Piero Gasperini. Un tecnico che Javier ha visto molto carico ed è pronto a seguire per portare in bacheca altri successi. Ma prima c’è l’Argentina: “Quest’anno giocherò la mia sesta Coppa America. Non l’ho ancora vinta e spero che quest’anno si possa rompere la maledizione. Siamo una grande squadra. Siamo consapevoli di ciò e abbiamo dalla nostra il fatto di giocare in casa. Mi aspetto un torneo equilibrato. Il Brasile, l’Uruguay e la Colombia sono squadre temibili. Il Cile è una rivelazione. Nelle ultime Qualificazioni e al Mondiale è cresciuto in maniera importante”. Facile pensare ad Alexis Sanchez: “Un grande giocatore. Ha fatto un’ottima stagione. Mi sarebbe piaciuto averlo con noi, ma col Fair Play Finanziario…”. La giovane rivelazione della Coppa America: “Messi. Lui è giovane no?”. In realtà è un campione già affermato: “Speriamo che in Nazionale mostri quello che fa al Barcellona”.

Tevez: “Ha colpi incredibili. E’ uno che fa la differenza. So che sta per lasciare Manchester, ma non conosco la sua destinazione futura”. Milito farà parte della Seleccìon: “Sono molto contento che Diego faccia parte dei convocati. Se quest’anno non avesse avuto gli infortuni…”. Anche Cambiasso ci sarà: “E’ un valore aggiunto”. Si parla di talenti. Zanetti dice Neymar: “Dopo la Libertadores deve confermarsi. Se Mou lo prende fa un affare”: Ricky Alvarez ed Erik Lamela: “Il primo ha fatto bene nel Velez ed è pronto al salto in Europa. Se l’Inter lo segue, non sbaglia. Il secondo ha sicuramente talento e un futuro. E’ veloce palla al piede e ha un dribbling secco. Non so se sia pronto alla Serie A. E’ molto giovane”. Palacio: “Un ottimo ragazzo che farebbe bene in qualsiasi squadra. Poi Gasperini lo conosce bene”.

L’arrivo del Gasp in nerazzurro: “Ho parlato con lui. L’impressione è stata ottima. Ama lavorare e il suo Genoa giocava un ottimo calcio. Penso che ci farà sudare molto, ma sono convinto che gli obiettivi arriveranno. Troverà un grande gruppo. Non abbiamo usato quasi mai la difesa a tre, ma la stagione non è ancora cominciata e il tecnico deciderà al meglio il modulo da attuare”. Gasperini è un uomo convinto dei suoi mezzi: “E’ consapevole dei suoi mezzi. E’ molto carico e pieno di entusiasmo. Il presidente ha avuto un’ottima impressione. In questi anni abbiamo vinto e fatto bene. Anche lo scorso anno abbiamo vinto, nonostante le difficoltà. Vogliamo fare lo stesso con Gasperini, a cominciare dalla Supercoppa, poi lotteremo per lo scudetto”.

Eto’o, Maicon e Sneijder. Chi resta: “Spero tutti. Possiamo ancora toglierci grandi soddisfazioni”. L’addio di Leo: “Non sono sorpreso dal suo addio. Sapevo quello che pensava”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 29 giugno 2011 alle 09:18 / Fonte: Andrea Ramazzotti per Il Corriere dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
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