Yayà Touré, possibile futuro in Italia. All'Inter in cambio di Maxwell?

Non sarebbe ancora del tutto tramontata la possibilità di vedere con la maglia nerazzurra l'ivoriano del Barcellona Yayà Touré. Suonano a questo proposito come un indizio molto importante le parole del procuratore del calciatore Dmitri Seluk, che al quotidiano iberico "Sport" ha dichiarato che per il suo assistito l'ipotesi più probabile per il suo futuro è quella di un approdo in Italia: "Ci sono diverse squadre interessate. Non andrà all'Arsenal con suo fratello Kolo perché ha delle offerte migliori, il suo futuro potrebbe essere in Italia. Il Barcellona non sta mantenendo le promesse fatte per l'adeguamento dell'ingaggio e il presidente Laporta non spende mai una buona parola per Touré".

Seluk chiude così: "Se al Barcellona credono che non sia degno di far parte di questo club, basta dirlo. Sarebbe un peccato perché si trova molto bene in Spagna". Parole pesanti, insomma, che lasciano presagire una partenza del giocatore in tempi anche piuttosto rapidi. L'Inter, come già detto, è sulle tracce da parecchio tempo del centrocampista, che, per qualità e soprattutto caratteristiche fisiche, rappresenterebbe l'ideale sostituto di Patrick Vieira. Laporta ha provato a inserirlo nell'ambito dell'affare Ibra-Barça come contropartita, sentendosi però rispondere "picche" da Moratti. Ma Yayà Touré potrebbe senz'altro tornare in ballo in una nuova, ipotetica trattativa di scambio con Maxwell, il terzino sinistro che serve molto al Barcellona, e che con il club nerazzurro sembra ormai ai ferri corti. Uno scambio, pertanto, che farebbe felici tutte le parti in causa.