"Sotto sotto c'è...". Ve lo ricordate? Era la parte finale del refrain di una pubblicità, molto in voga negli anni '80, che reclamizzava una marca di deodoranti. Una frase davvero famosa, una sorta di "tormentone" in quegli anni. Una frase che può tornare di moda proprio in queste ultime ore, anche se in un ambito ben diverso: non parliamo di deodoranti, ma di calciatori, e nello specifico della notizia che ha calamitato l'attenzione generale di tifosi e addetti ai lavori in questo giovedì di giugno: la maxi-offerta da quasi 94 milioni di Euro con la quale il neo-presidente del Real Madrid Florentino Perez ha strappato al Manchester United il Pallone d'oro 2008, Cristiano Ronaldo, che insieme all'altro neo-arrivato Kakà diventa la punta di diamante della versione, chiamamola così, "2.0" dei "Galacticos" che Perez ha in mente per rispondere all'anno di egemonia del Barcellona.

Un colpo di mercato sicuramente roboante, che ha anche causato qualche attrito pesante tra i due principali club spagnoli, ma che contemporaneamente potrebbe aprire nuovi, clamorosi scenari di mercato in Inghilterra, sponda, appunto, Manchester United. I Red Devils, logicamente, adesso sono chiamati a sostituire il partente Ronaldo, l'uomo di punta del trionfale 2008 della formazione di Sir Alex Ferguson. Ed è innegabile che i tifosi si aspettino un rimpiazzo in grado di non far rimpiangere per niente il portoghese: i supporters dello United si attendono che la dirigenza possa rispondere acquistando un altro grande fuoriclasse di fama internazionale, dallo spiccato fiuto del gol, in grado di garantire reti in quantità e di fare da trascinatore per la squadra.

Di primo acchitto, diventa difficile dire prontamente chi è l'elemento che risponde alla perfezione a questo identikit. Ma, se si prova a fare un'analisi ben più profonda del mercato estivo 2009, la soluzione del rebus potrebbe apparire più scontata di quello che si pensa: stai a vedere che alla fine è una soluzione già preparata sottotraccia, insieme a un club che un giocatore con quelle caratteristiche ce l'ha, ma continua a far emergere dubbi circa la sua permanenza? E che proprio questo giocatore si sia lasciato andare proprio nelle ultime ore ad un'affermazione circa il proprio futuro che ha del clamoroso? Stai a vedere, insomma, che sotto sotto, lo United per rimpiazzare Ronaldo stia pensando a Zlatan Ibrahimovic, il quale vede chiuse tutte le strade che lo porterebbero al Barcellona, e che allora avrebbe puntato sull'Inghilterra per soddisfare la sua voglia di nuovi successi?

La soluzione non è così campata per aria: Ibra è ancora in bilico all'Inter, e Moratti ha già fatto sapere la cifra a partire dalla quale intende intavolare una trattativa per lasciar partire lo svedese. Cifra che Laporta ha ribadito di non voler spendere, ma che lo United sicuramente potrebbe garantire, forte del "bonifico" arrivato fresco fresco da Madrid. Ibra ha detto dopo la partita contro Malta di sapere già dove giocherà il prossimo anno, ma di non volerlo rivelare, per regalare ancora un po' di "suspence" sul suo futuro. E se avessimo trovato la chiave per svelare l'arcano?

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 giugno 2009 alle 21:25
Autore: Christian Liotta
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