L’urna di Nyon è pronta e in essa ci sarà il bussolotto con il nome dell’Inter. Un’Inter che porta in alto, da sola, il nome del calcio italiano, con il sogno (per dirla alla Mourinho) di arrivare più avanti possibile e perché no, sognare un bis storico, nel templio di Wembley, a Londra. Josè Mourinho stesso, ieri sera, ha già dipinto il quadro londinese, con il suo Real Madrid e la ‘sua’ Inter insieme a contendersi la coppa, con una panchina allungata in maniera da potersi sedere in compagnia di Leonardo e del presidente Moratti, che ovviamente hanno gradito l’invito. Stando, però, sui sorteggi dell’urna svizzera, sarebbe meglio incontrare sia Mou che Pep Guardiola più avanti possibile. Meglio la sfida con le cosiddette 'piccole', le cenerentole Shaktar e Schalke, oppure gare equilibrate con il Chelsea e il Manchester, squadra affrontate dai nerazzurri negli scorsi anni, con alterne fortune.

TERZA FASCIA – Ponendo l’Inter nella seconda fascia, possiamo invece disporre nella terza proprio i tedeschi e gli ucraini. Due squadre che approdano ai Quarti per la prima volta nella loro storia e potrebbero sentire la pressione in maniera pesante. L’Inter, sbloccatasi dal complesso di inferiorità, più psicologica che tecnica, proprio lo scorso anno, potrebbe incontrare meno difficoltà, nonostante le qualità delle due squadre. I ragazzi di Lucescu hanno grande entusiasmo e buone individualità, soprattutto nei brasiliani, molto rapidi e tecnici, autentiche spine nel fianco della Roma, negli Ottavi. I tedeschi invece sono un buon gruppo, al quale si aggiungono l’esperienza europea di Raul e la voglia di Farfan e Huntelaar.

SECONDA FASCIA – Tra la seconda e la terza fascia si potrebbe collocare il Tottenham, già incontrato nei gironi iniziali. Le difficoltà nerazzurre potrebbero essere psicologiche, visto quanto accaduto a White Hart Lane a novembre, anche se quell’Inter, scesa in campo a Londra, è lontana parente di questa attuale. Le eventuali gare con Chelsea e Manchester sarebbero rivincite: i Blues di Ancelotti sono avvelenati dalle gare dell’anno scorso, quando i nerazzurri si imposero per 2-1 a Milano e per 1-0 a Stamford Bridge. Con i Red Devils di Ferguson, i milanesi meditano vendetta da due anni, quando i gol di Vidic e Ronaldo stesero la prima Inter di Mourinho. In ogni caso si attendono sfide equilibrate.

PRIMA FASCIA - In prima fascia, immediatamente dietro l’Inter e le due ‘big’ inglesi, ci sono le spagnole, il Real Madrid e il Barcellona, a detta dei bookmakers le due finaliste. L’ideale sarebbe che le due venissero incrociate dal destino già domani, in maniera tale da poterne avere già una fuori dai giochi, il che sarebbe un grosso vantaggio. Ma in ogni caso se si sogna il ‘back to back’ europeo si deve inevitabilmente passare da queste due, o almeno da una, anche se, come detto prima, sarebbe auspicabile incontrarle più avanti possibile. Ciò starebbe a significare che l’Inter si avvicina a Londra sempre di più, per poter perseguire un sogno davvero incredibile. Un sogno, non un'ossessione.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 17 marzo 2011 alle 09:50
Autore: Alberto Casavecchia
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