Un grande rimpianto del Barça? Ha nome e cognome: Mario Balotelli

A Barcellona i fari sono già puntati al debutto in Champions League di San Siro contro l'Inter. Una sfida che accomuna nel destino da ex Eto'o, Ibrahimovic e Maxwell, ma che, qualche anno fa, poteva annoverare a questa lista anche un altro giocatore, che oggi porta i colori nerazzurri, ma che in passato è stato davvero a un soffio dal passare in blaugrana. Parliamo di Mario Balotelli, del quale El Mundo Deportivo ha ricordato oggi l'episodio del suo quasi-passaggio al Barça e del perché non si è concretizzato. I fatti: quando aveva 16 anni, Balotelli, che aveva già fatto il suo esordio col Lumezzane in C1, fu invitato dal Barcellona per una sorta di "stage" estivo. Nel quale SuperMario strabiliò lo staff tecnico delle giovanili blaugrana, segnando otto reti in tre partite. L'allora allenatore delle giovanili Fran Sanchez ne chiese immediatamente l'acquisto ai dirigenti.

Il Barcellona si convinse, ma si vide improvvisamente frenato dalle eccessive richieste di chi aveva accompagnato Balotelli in Spagna. Il club ci pensò a lungo, ma poi decise di rinunciare per non far saltare gli equilibri economici della propria "cantera". Pochi giorni dopo, Balotelli arrivò all'Inter. Oggi, il quotidiano catalano ha riportato agli onori della cronaca quell'episodio, non senza un pizzico di rammarico perché già allora SuperMario diede ampia dimostrazione delle sue enormi doti, evidenziate dallo stesso Sanchez. E oggi, il pensiero di avere a breve contro un giocatore che solo poco tempo prima ha conosciuto, stimato e poi rifiutato, probabilmente fa tremare i polsi alla squadra blaugrana.