Intervistato da Radio 24 nel corso di 'Tutti Convocati', Francesco Toldo ha parlato della campagna 'Brothers Universally United' lanciata dall'Inter per combattere ogni forma di discriminazione e razzismo e che ieri ha coinvolto 11mila bambini che hanno assistito a Inter-Sassuolo: "Siamo riusciti a trasformare San Siro in una festa ieri, il giorno di Santo Stefano è stato un fulmine a ciel sereno. Questa campagna è stata voluta dalla società per cambiare rotta e far vedere che l'Inter la pensa diversamente. La campagna è stata eccezionale, tutto il mondo ne parla. La società ha dimostrato carattere, non vogliamo più vedere e sentire cori razzisti, anche se io ho 47 anni e li ho sempre sentiti allo stadio, non li ho mai approvati".

Si passa poi a parlare di quanto visto ieri sera a San Siro: "Quando è iniziata la partita ho pensato finisce 3-0 per noi, perchè eravamo partiti bene, poi abbiamo visto il solito Sassuolo, poi all'arrembaggio. Noi siamo così. Mauro Icardi vorrei vederlo tirare di più in porta, Ivan Perisic potrebbe fare di più, Matteo Politano è frizzante. Il prossimo anno speriamo di avere maggiore spinta da parte della società che vuole sempre investire. Fa specie vedere che l'Inter non sia al pari con la prima in termini di punteggio proprio perché siamo l'Inter e per la nostra storia recente".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 20 gennaio 2019 alle 17:28
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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