Erick Thohir-Massimo Moratti, contatto per... Walter Mazzarri. Il presidente indonesiano dell'Inter nei giorni scorsi ha avuto un contatto telefonico con il socio di minoranza e attuale presidente onorario del club per valutare, tra le altre cose, la posizione dell'allenatore toscano, messa a dura prova dopo le ultime, pesanti, uscite contro Cagliari e Fiorentina e, soprattutto, da un popolo (quello nerazzurro) che sembra non aver più fiducia in lui. Il prossimo match di campionato, quello contro il Napoli del prossimo 19 ottobre a Milano, sarà decisivo, sotto tutti i punti di vista e non è da escludere che lo stesso tycoon possa lanciare nei prossimi giorni un appello al pubblico interista per invitar loro a star vicino alla squadra in questi importanti 90'.

CHI AL POSTO DI WM? - Thohir sembra indirizzato verso una soluzione più morbida, al contrario di un Moratti che, probabilmente, sarebbe già intervenuto anche per l'assenza di gioco, ma occorre sottolineare che ET non vuole farsi trovare impreparato in caso di ulteriore caduta. Nel corso dell'ultimo contatto tra i due big societari, però, sarebbe emersa la scarsità di alternative, al momento, disponibili.

NEL DETTAGLIO - Non è da trascurare la pista che porterebbe a Francesco Guidolin, ex allenatore - tra le altre - di Udinese, Palermo e Monaco, e attuale supervisore tecnico di Granada, della stessa Udinese e Watford, mentre Roberto Mancini, 'libero di lusso', chiederebbe un ingaggio molto simile a quello di Mazzarri, oltre al fatto che bisognerebbe constatarne la disponibilità nell'accettare o meno questa sfida. E poi c'è lui, il grande nerazzurro che non aspetta altro se non una chiamata da Appiano Gentile: Walter Zenga. L'Uomo Ragno, però, non convince fino in fondo per una questione di esperienza, senza dimenticare che questa rimane una rosa, certamente costruita con oculatezza economica, ma comunque sulle indicazioni di WM.

FIDUCIA NEL TECNICO - L'obiettivo Champions League rimane ancora e di questo sono convinti i due presidenti, oltre al fatto che la rosa è all'altezza per lottare per questo traguardo fino alla fine, che garantirebbe ben 30 milioni di euro attraverso il preliminare. Ma il dubbio è legato proprio al cambio-allenatore: via Mazzarri per liberare i giocatori da critiche indirette?

NON È LA PRIMA VOLTA - Come detto, seppur questo accada di rado, non è la prima volta che i due entrano in contatto per questioni spinose: nello scorso gennaio, infatti, ci fu un contatto molto importante per confrontarsi sullo scambio, poi saltato, Fredy Guarin-Mirko Vucinic, con Moratti che si limitò a far ragionare Thohir sull'aspetto ambientale, senza obbligarlo nella scelta. Ed ET, alla fine, fece tesoro di quel prezioso consiglio...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 11 ottobre 2014 alle 06:30 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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