Si chiude oggi il primo mese di calciomercato. Con la fine di luglio proviamo allora a fare un primo bilancio del mercato nerazzurri, tra partenze, arrivi e trattative. Partiamo dalle cessioni: con l'addio di Mourinho anche il calciatore da lui tanto desiderato e difeso, Ricardo Quaresma, ha finalmente lasciato l'Inter, dove non si è mai ambientato, cercando fortuna in Turchia, al Besiktas, dove è stato accolto come un eroe (salvo poi sbagliare un rigore all'esordio). Lascia l'Inter anche "l'oggetto sconosciuto" Marko Arnautovic, rientrato al Twente per non aver accumulato nell'Inter le presenze richieste dall'accordo e ceduto poi al Werder Brema. Jimenez è invece finito alla Ternana alle buste (con conseguenti polemiche), ed è ora alla riceerca di una sistemazione adeguata e gradita. Smette di giocare e appende i "guanti" al chiodo Francesco Toldo, indimenticato numero uno nerazzurro. Ceduti poi tra prestiti e comproprietà un gran numero di ragazzi della Primavera, da Destro (Genoa) a Krhin (Bologna), da Caldirola (Vitesse) a Filkor, Daminuta, Desole e Fossati (Milan) a Stevanovic (Torino) e tanti altri.

Capitolo acquisti: è soprattutto in difesa, causa anche l'età che avanza per i vari Cordoba, Materazzi, Samuel e anche Zanetti, l'Inter si è distinta per numerosi colpi in prospettiva: bloccato Ranocchia dal Genoa (arrivereà l'anno prossimo) la società si è poi assicurata il giovane Marco Davide Faraoni dalla Lazio, il 16enne Lorenzo Paramatti dal Bologna (nell'affare Krhin) e il promettente Simone Benedetti dal Torino (nell'affare Stevanovic). Qualcuno sarà aggregato alla Primavera, qualcuno provato in prima squadra, per un intero reparto praticamente di belle speranze. A proposito di giovani, grande interesse ruota attorno al 18enne Philippe Coutinho, aggregato alla prima squadra e di cui si dice un gran bene. Lui si paragona a Sneijder, può giocare dietro le punte, spetterà a Benitez decidere se tenerlo in squadra o mandarlo in prestito a fare esperienza. Per un Toldo che si ritira, tra i portieri arriva dalla Sampdoria l'esperto Luca Castellazzi, che andrà a fare il vice di Julio Cesar (al quale è destinato il numero 1 che era di Toldo).

Ma a tenere banco in questo periodo sono soprattutto le voci e le trattative. Mario Balotelli è ormai vicinissimo al Manchester City, Mino Raiola ha trovato l'accordo con la società sulla base di 3,5 milioni di euro a stagione per 5 anni. Va trovato solo l'accordo con l'Inter che chiede 30 milioni di euro più bonus, il City ne offre 4 in meno. Ma l'impressione è che l'accordo è vicino. Come potrebbe essere vicino anche l'accordo con il Real Madrid per Maicon, anche in questo caso va trovata una via di mezzo tra domanda e offerta, ancora distanti. La prossima settimana si potebbe trovare un accordo per quanto riguarda Balotelli, così come potrebbe esserci l'incontro decisivo con Pradé e Branca per trasferire a Roma Nicolas Burdisso che vuole fortemente i giallorossi.

Tra i possibili arrivi i nomi sono sempre quelli di Mascherano, che pare sempre più vicino all'Inter, Kuyt (un po' più lontano) e il sogno Giuseppe Rossi che ha speso parole al miele per l'Inter, ma al momento non sembra sussistere una trattativa concreta per portarlo in nerazzurro quale vice-Balotelli. Staremo a vedere, il mese di agosto comincerà domani, il mese più caldo, quello decisivo che porterà alla stagione 2010/11 e alle rose definitive...

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 31 luglio 2010 alle 18:50
Autore: Domenico Fabbricini
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