Una sfida importantissima, che va al di là della classifica. L'Inter si prepara a sfidare la Lazio, Andrea Stramaccioni ha una settimana intera (senza coppe) per studiare la partita nei minimi dettagli. Una prova del nove per l'Inter, dopo la vittoria contro il Napoli. E' l'anti-Juve? La risposta potrebbe uscire dall'Olimpico sabato sera, serve un'altra prova di forza per non mollare il passo. La Juve ospita l'Atalanta, il Napoli gioca in casa col Bologna. L'Inter è attesa al varco, non può sbagliare. 

La partita non sarà sicuramente delle più facili, la Lazio di Petkovic ha già messo in difficoltà anche le grandi. Ha vinto contro Milan e Roma, ha pareggiato allo Juventus Stadium. Torna anche Klose, un pericolo in più. E allora Stramaccioni lavora, studia giorno e notte per preparare qualche sorpresa. La più grande potrebbe essere la difesa a quattro. L'ha provata in allenamento, con Samuel e Ranocchia centrale. Pretattica o intenzione reale per adattarsi e far male all'avversario? Intanto c'è Samuel, al rientro dopo la squalifica. The Wall ha segnato già due volte all'Olimpico contro la Lazio, è un campo che gli porta fortuna. Cambiasso può tornare così a centrocampo: ha fatto bene in difesa, ma è mancato molto al centrocampo.

In caso di difesa a quattro, si può ipotizzare un 4-3-3 con il tridente pesante. Milito e Cassano hanno giocato dal primo minuto domenica, Palacio scalpita. Difficile per Stramaccioni decidere chi lasciare fuori in caso di attacco a due. E allora avanza la tentazione tridente, come allo Juventus Stadium. E' questo il dubbio che accompegnerà Stramaccioni alla partita di sabato. La soluzione standard rimane il 3-5-2, con Ranocchia, Samuel e Juan in difesa e Zanetti e Nagatomo esterni. E' molto considerato anche Alvaro Pereira, è cresciuto molto e sta avendo più spazio nelle ultime partite. In mezzo Cambiasso, Gargano e Guarin con Milito e Cassano favoriti su Palacio. Difficile togliere un Guarin così, per questo sembra che Stramaccioni dovrà scegliere tra il colombiano e il tridente. Intanto Sneijder si allena, ma a meno di sorprese non sarà convocato. C'è davvero bisogno di lui? Stramaccioni può farne a meno, soprattutto in questo momento. E' una scelta tecnica, non vuole rischiare di mettere in discussione l'equilibrio della squadra. La scelta spetterà solo a lui: Sneijder sarà convocato solo se riuscirà a convincere Stramaccioni. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 dicembre 2012 alle 01:15
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
vedi letture
Print