L'Inter torna a vincere, a Genova. E ai microfoni di Sky, Andrea Stramaccioni può sorridere per la squadra vista a Marassi: "C'è un nesso nelle ultime nostre prestazioni. Oggi era fondamentale far bene, perché la Samp ha valore e l'ha dimostrato, qui ha sempre messo tutti in difficoltà. Dopo Tottenham e Juventus, dove avevamo dato segnale di un passo avanti per organizzazione, oggi volevamo dare un segnale di risultato. La Sampdoria ha saputo anche metterci in difficoltà, ma questi tre punti sono stati davvero importanti. Volevamo dare continuità alle prestazioni, ci mancava da dopo Natale. Ora sono tre partite giocate bene, ora non facciamo calcoli e continuiamo a lavorare così. Abbiamo fatto il massimo oggi, adesso prepariamoci bene alla gara con l'Atalanta. Ma ho visto un trend positivo tra Tottenham, Juventus e Sampdoria".

Impossibile non applaudire Palacio: "Il primo nome che feci a Moratti era il suo. La sua stagione vale doppio perché da fine gennaio è stato spesso costretto a giocare da prima punta, lui dà il meglio invece quando ha una punta centrale affianco. Ormai è maturato tantissimo, è un leader dell'Inter di dimensione internazionale". Intanto, occhi puntati su Icardi: "L'ho visto molto bene, aveva voglia di far gol e far bene. Mauro è uno dei giovani migliori del nostro campionato, complimenti a lui". Stramaccioni ha scelto Silvestre e non Samuel: "E' rientrato e ha fatto molto bene, mi serviva Silvestre oggi come centrale con Ranocchia e Juan già in ritmo partita. Walter Samuel invece è stato con noi ma volevamo gestirlo, è un giocatore importante, utilizzarlo in partite ravvicinate non sempre può essere intelligente".

Elogi anche per Kovacic: "Non è un caso che l'Inter sia cresciuta tanto nel palleggio e nel possesso palla. Lui è il regista basso che cercavo, un prospetto futuro di altissimo livello; Kuzmanovic poi con Gargano a proteggere gli ha consentito di inserirsi benissimo, ha fatto un'azione anche alla grande. Kovacic è un grandissimo investimento per il presente e per il futuro". Dove può fare il salto di qualità, invece, Fredy Guarin? "A volte non è continuo - dice Stramaccioni -, ma è stato sufficiente e soddisfacente. Sa cambiare passo tra centrocampo e attacco, dall'infortunio di Milito il terzo giocatore offensivo può essere lui o Alvarez. Ma è un ruolo dove gli avversari hanno tanta densità tra giocatori". C'è Real-Galatasaray: "Chi tifo tra Sneijder e Mourinho? Li stimo entrambi, faccio loro un in bocca al lupo sincero. Ma con Wesley ho avuto un rapporto più intenso".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 03 aprile 2013 alle 20:33
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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