Arriva Stramaccioni in conferenza stampa. Si comincia dall'avvio stentato e dalle scelte degli uomini, specie Nagatomo e i suoi compiti: "Sapevamo che da quella parte essendo El Shaarawy molto offensivo, poteva metterlo in difficoltà ma in fase difensiva ci ha creato problemi perché seguiva molto El Shaarawy ad uomo e constringeva Guarin a seguire De Sciglio. nell'intervallo ci siamo riorganizzati e nella ripresa né De Sciglio Nè Abate ci hanno creato problemi pur occupando Guarin quella posizione, a volte si vede l'ultimo in una posizione ma l'errorepuò partire da più dietro".

FcInterNews gli chiede come mai si sono schierati molti reduci di Cluj nonostante la tenuta fisica di cui il tecnico si era già preoccupato: "La differenza l'ha fatta l'intensità della partita perché aver chiuso la qualificazione con un gol ci ha permesso di giocare con un'intensità diversa rispetto alla Fiorentina. Schelotto? Lo abbiamo preso come alternativa per l'esterno di fascia, uno che ha corsa e fisicità, con la perdita di Milito giocare 4-3-3 è più difficile perché non abbiamo una punta centrale, lo abbiamo chiesto a Cassano ma ci vuole uno dietro che lo supporti e Palacio è il partner ideale".

Quanto vale questo pari? "Importante perché più di qualcuno pensava che fosse in salita per noi e dopo il gol il Milan poteva farne anche un altro, bravo Handanovic. Quello che ci siamo detti dopo lo sappiamo noi ma ci siamo ripresi alla grande e abbiamo finito anche meglio del Milan, magari potevamo anche provare a vincere. Ma onestamente per aver giocato contro la squadra più in forma d'Europa abbiamo fatto una partita importante. Schelotto ha fatto bene, che abbia segnato è anche fortuna, l'importante è che abbia dato il suo contributo e permesso di fare il modulo che volevo in quel momento. Un allenatore vuole sempre correggere quel che vede, a volte ci riesce e a volte no. Costruire qualcosa su questo pari? Finora non ci siamo mai pianti addosso, abbiamo perso giocatori chiave, abbiamo affrontato già molti scontri diversi per il terzo posto, se avremo ancora continuità nella prestazione arriveranno anche i risultati che nel girone di andata ci avevano fatto fare così bene. Ora possiamo lavorare una settimana intera senza infrasettimanali e per il ciclo che ci aspetta dopo con l'Europa League e la coppa Italia dobbiamo recuperare molto giocatori, siamo ancora pochini...".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 24 febbraio 2013 alle 23:43 / Fonte: dagli inviati a San Siro Domenico Fabbricini e Fabio Costantino
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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