Dici Barcellona-Inter e il ricordo corre indietro a otto anni fa, alla magica notte del Camp Nou preludio della gloriosa vittoria in Champions a Madrid. Anche per Dejan Stankovic, che ricorda così quel doppio confronto coi blaugrana "Sono entrato nella prima gara, prendendo anche il giallo. Al ritorno, per me, era difficile vedere i miei compagni lottare come leoni e non poter dare una mano. Perdere in casa contro quel Barcellona solo 0-1 fu un'impresa, con José e i tifosi siamo riusciti a tenere botta. José, all'andata, ci disse di vincere con un gol di differenza, meno male abbiamo vinto 3-1: fu una gara spettacolare. Loro avevano un centrocampo da paura, poi Messi e Ibra. Nel girone facemmo una brutta partita, fu un inferno perché continuavamo a rincorrere la palla e basta. In semifinale arrivammo con una atteggiamento diverso, curando ogni dettaglio. Ho abbandonato la tribuna a un quarto d'ora dalla fine e guardavo il telefonino, il tempo non passava mai. A un certo punto ho sentito un boato per il gol annullato, ho quasi avuto un attacco di cuore. Alla fine ho provato una gioia immensa".
Punti di contatto tra questa Inter e quella del Triplete.
"Io mi permetto di dire che venerdì scorso ho visto l'allenamento alla Pinetina, le mie impressioni erano bellissime. Ho visto 22 giocatori concentrati, Spalletti e i direttori che preparavano le gara come ai vecchi tempi. La squadra convinta di quello che faceva, e poi l'ho visto anche domenica in campo. Hanno voluto la vittoria nel derby, c'è qualcosa di questa squadra in quella del 2010".
Il paragone tra Icardi e Milito.
"Icardi è Icardi, Diego è Diego: non possiamo mischiarli. Noi eravamo over 30, all'ultimo treno per vincere la Champions, eravamo un gruppo: la nostra forza era la coesione, la compattezza. Pian piano anche questa sta costruendo qualcosa di importante. Devi aver fame sempre, sognare e cercare di vincere durante la tua carriera. A 25, 27, 30 anni la voglia deve essere alle stelle. In Champions abbiamo affrontato 13 partite difficili".
Match di stasera.
"Questa Inter è in grado di affrontare il Barcellona, poi vittoria chiama vittoria, è la medicina migliore. Diventi più forte, più sicuro di te stesso, e ora giocare al Camp Nou non è impossibile. Ho visto anche che ci saranno dei cambi, questo è importante: (col Milan ndr) esce Radja ed entra Borja Valero che ha fatto una partita spettacolare, dando grande ritmo. Io ho fiducia. Quelli che giocheranno saranno pronti, domenica ho visto due centrali da paura, da paura. Hanno fatto una partita da 10, fermando Higuain. Stasera non è impossibile, secondo me le squadre non sono inquadrate al cento per cento: guardando le formazioni, l'Inter può farcela".
Coutinho rimpianto Inter?
"Quando era con noi era un ragazzino, giocava 2-3 partite e si faceva male. Al Liverpool ha giocato alla grande, si merita di stare nel Barcellona".
Icardi rimpianto Barcellona?
"Icardi può essere un grande rimpianto, magari segna il gol dell'ex. Maurito sta crescendo, da club manager dell'Inter lo vedevo con una maturità e una professionalità incredibili. Ha ancora una bellissima strada davanti a lui, può migliorare tanto anche se è già forte".
Il gesto di Mourinho rivolto ai tifosi della Juve ieri sera.
"Io ho capito subito il riferimento, era il segno del Triplete. José lo conosciamo, è una reazione normale per lui: sta lottando come un leone al Manchester. Sta lottando, lo vedo in difficoltà ma so che non mollerà un centimetro. Quel gesto non è frustrazione, non è stato offensivo. Ho sentito il mister un mese e mezzo fa, ho avuto il piacere di stare con lui due anni e mezzo all'Inter e non so cosa sia cambiato rispetto a otto anni fa. Lo vedo ancora con la voglia di litigare".
Derby vinto 0-4 contro il Milan.
"E' stata una gara indimenticabile, mi ricordo Snejider in campo dopo poche ore dal suo arrivo e già si vedeva che era un fenomeno".
Gol al Genoa da centrocampo.
"Sono stato fortunato a giocare in grandissimi club, i miei compagni erano spettacolari come uomini e giocatori. Dopo ho avuto opportunità di tirare da fuori e ogni tanto facevo qualche gol".
E quello allo Schalke.
"Parlavamo prima di panchina lunga, lì era un momento difficile e siamo esplosi emotivamente e fisicamente. Fu un bel gol ma fu cancellato dal risultato finale. Io ho accettato tutto in carriera, sono fiero di quello che ho fatto".
Due gialli di mercato ti hanno visto protagonista.
"Quando andai alla Lazio, forse c'entrava qualcosa il trasferimento di Mihajlovic nel '93: tra la dirigenza della Roma e della Stella Rossa non c'erano buoni rapporti. Ringrazio Cragnotti che mi ha dato fiducia. Juve su di me? Sì, e un altro paio di squadre: è andato tutto come doveva andare, io sono fiero di aver sudato la maglia dell'Inter. Sento ancora l'affetto dei tifosi, la famiglia Moratti che non smetterò mai di ringraziare: sono stati 10 anni indimenticabili".
Triplete Juve.
"Mi auguro di no, scherzo... Io nella vita sono onesto, la Juve sta giocando un campionato diverso in Italia. Ogni anno migliorano, sono sempre riusciti a completare la rosa con giocatori importanti: hanno due squadre, ciò che serve per vincere scudetto e Champions. Anche Mourinho parlava di Juve favorita, purtroppo dico anche io che è una della favorite. A me piace tantissimo Bernardeschi, è il futuro del calcio italiano".
Nazionale italiana
"Vedo una squadra che ci crede, il gol con la Polonia è lì a dimostrarlo. Ho visto il vecchio Mancio, con la grinta giusta: lui sta dando possibilità ai giovani, vedo futuro".
Pronostico per stasera
"Niente è impossibile, io ci credo. Deve essere buono l'approccio, lo stadio è scomodo, anche l'avversario lo è".
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore