Al termine del tradizionale tour di interviste con le televisioni, Luciano Spalletti arriva nella sala stampa di San Siro per commentare anche in conferenza la vittoria preziosa conquistata dalla sua Inter contro la Sampdoria. Ecco le parole del tecnico di Certaldo: 

FcIN - Lautaro Martinez titolare, è uno che sa prendersi le responsabilità. Secondo lei, ha vissuto con un pizzico di fastidio il fatto di essere vice Icardi?
"Non mi cambia la valutazione di Lautaro perché ormai lo conosco bene io e lo conoscono i compagni. Ha carattere, forza, poi non dimentichiamoci che ha giocato due partite in pochi giorni. E' uno che se è in ritardo di 10 metri dal difensore ci arriva per mettergli pressione: per lui è un dispendio di energie enorme, è un calciatore che ha questa disponibilità a dare tutto su ogni pallone. Giocando da titolare, dove c'è da ricoprire anche il ruolo di Mauro, c'è da non far pentire quelli che hanno creduto in lui. Nel primo tempo è stato contratto, anche per colpa della botta presa col Rapid che non lo ha fatto allenare fino a stamattina: è stato in dubbio. Nel secondo, quando si è sciolto, è stato un carro armato, encomiabile sotto l'aspetto dell'impegno e del cuore". 

La gamba di Nainggolan comincia a girare bene: come lo ha visto?
"Stasera sono contento della sua prestazione perché ha rifatto vedere quelle vampate tanto sofferte e chiacchierate che tardano ad arrivare. Stasera le ha riproposte, quindi diciamo che - a parte un piccolo blackout dentro la partita di Vienna - oggi ha fatto un altro passo in avanti".

C'è la sensazione che i due esterni possano essere più concreti.
"Il top lo prendiamo quando siamo più fantasiosi, ora dobbiamo essere esecutivi perché non veniamo da un buon momento. Le reazioni sono umane, sono ragazzi che hanno dei sentimenti e nelle difficoltà riusciamo sempre a prendere qualcosa in meno. Lo abbiamo già visto, segno che c'è da tenere duro e dobbiamo lavorare sulla testa di tutti. Mi sembra che poi qualcosa di nuovo sia nato, soprattutto dopo che il pubblico ha partecipato: mi piacciono le difese nei momenti di difficoltà. Il pubblico ha fatto nascere la scintilla della reazione dopo l'1-1, dovevamo mettere roba tosta a livello mentale e fisico. Li ringraziamo e con loro siamo più forti".

Icardi è venuto allo stadio, la situazione sta procedendo sui binari che volevate?
"Io sono uno che tenta di fare quello che abbiamo deciso di fare: le parole di Marotta completano il mio umore e il mio percorso su questa vicenda. Siamo tutti sul carro, lo stesso: tutti i componenti dell'Inter sono sul carro. Quello che ha detto Marotta ci rappresenta". 

VIDEO - ECCO NAINGGOLAN! ESPLODE TRAMONTANA

Sezione: Copertina / Data: Dom 17 febbraio 2019 alle 20:40 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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