A Madrid come invitato speciale per il Premio Tiepolo, Wesley Sneijder ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, dove si espone sul Pallone d’Oro. Quel suo ‘Ho fatto il Triplete e al Mondiale sono arrivato in finale con cinque gol. Vediamo…’ significa tanto. Lui è consapevole dell’annata straordinaria, con l’Inter e con la Nazionale, dunque perdere un’occasione del genere sarebbe un dispiacere immenso. In ogni caso Wesley pensa all’Inter, all’opportunità di chiudere l’anno alla grande col Mondiale. “Devo ammettere che sono stato un po’ sfortunato. La sfortuna (Pech in olandese) mi ha preso di mira sotto forma di portieri miracolosi, infortuni, pali e traverse e anche svenimenti. L’Inter ora si sta riprendendo e vincere a Roma venerdì sarebbe super”. Segnali per lo scudetto: “Se vinciamo torniamo in corsa  per lo scudetto. Ora non ci pensiamo, ma è chiaro che vogliamo vincere il campionato. Battere la Lazio significa ridurre il gap con il Milan. A meno sette si andrebbe ad Abu Dhabi tranquilli”. Un Mondiale per club da vincere: “Sto bene, al 100%. Noi vogliamo vincere, assolutamente”. Sneijder è uno stakanovista, 65 partite ufficiali dal primo novembre 2009. Si sente stanco? “Lo sono. Ma in Medio Oriente ci sarò per il bene della squadra. Poi me ne vado in vacanza e stacco il cellulare”.

La sfortuna. Quella che lo ha colpito contro Brescia e Parma: “Domenica ho subito un pestone. Ma sto bene. Contro il Brescia invece mi girava la testa.” Si diceva che lui non gradisse il ruolo di playmaker basso: “Mi sentivo molto debole. Una cosa che non mi era mai accaduta. Avevo paura”. A Verona il momento più basso dell’Inter: “Sì e anche per la sfortuna”. Benitez ha rischiato: “Lui lavora bene, ma non dimentichiamoci che non è facile far fronte a tanti infortuni. Quando ci sono questi, cosa altro si può fare? Noi siamo con l’allenatore”. Importante il rientro di Motta: “Aiuta molto. La palla gira meglio e io corro meno”.  Perché il Pallone d’Oro dovrebbe andare a Iniesta: “Gioca bene nel Barcellona e ha vinto il Mondiale”. E a Sneijder? “Io ho vinto tutto con l’Inter. Ho fatto cinque gol con l’Olanda e ho sfiorato il Mondiale. Mi piacerebbe vincerlo, dopo Cruijff e Van Basten. Se lo vinco me lo porto sempre dietro”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 01 dicembre 2010 alle 09:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alberto Casavecchia
vedi letture
Print