Sensi: "Infortuni, il lavoro specifico che sto facendo mi aiuterà. Messi-Inter? Meglio averlo come compagno"

Intervistato in esclusiva da Sky Sport, Stefano Sensi racconta la sua quotidianità in quarantena e non solo. "Non è semplice perché mi mancano il campo e i compagni - spiega il centrocampista dell'Inter -. Questo momento lo affronto con la mia ragazza, riempio le giornate seguendo serie tv e giocando a carte. Speriamo passi tutto in fretta". 

Il lavoro per evitare gli infortuni.
"Sto facendo cose specifche per i problemi che ho avuto, ma già da prima dello stop per il virus: con lo staff sto potenziando il fisico e questa cosa col tempo mi aiuterà". 

Lo spogliatoio virtuale.
"Vivere lo spogliatoio adesso non è facile perché non ci vediamo fisicamente, ma ci sentiamo sul gruppo whatapp. Ogni due giorni facciamo allenamento 'insieme' con lo staff". 

Impatto positivo all'Inter. 
"Sicuramente non me l'aspettavo, ho fatto un grande inizio di stagione, devo tanto alla società, ai miei compagni e ai tifosi che mi hanno fatto sentire subito a casa. Ho sempre dato i massimo, poi ho avuto problemi che mi hanno costretto a stare fuori". 

Conte. 
"Mi ha dato quella intensità che prima non avevo. mi ha aiutaro ad entrare nella sua mentalità: ora ho un modo di fare la mezzala diverso da prima". 

Come è Messi da avversario?
"Affrontarlo è stata un'emozione grande, lo è per chiunque perché è uno dei migliore di tutti i tempi. Lui all'Inter? Meglio averlo come compagno (ride ndr)". 

Quanto sarà bello ritrovarvi?
"Sarà più bello riprendere dopo questo periodo difficile, vorrà dire che abbiamo vinto questa lotta. Dovremo vivere con più passione e voglia di fare, ma la cosa principale è stare a casa perché se no il momento della ripresa si allontanerà".