Scongiurato il primo sorpasso. Mercoledì, però, vietato sbagliare...

E' inutile negarlo: in tanti aspettavano questo primo giorno di (piovosa) primavera per vedere realizzare ciò che solo fino a qualche settimana fa sembrava proibito solo pensare: l'Inter, bloccata dal Palermo nell'anticipo di ieri, ormai destinata al sorpasso da parte del Milan, impegnato in casa con un Napoli in crisi di risultati e reduce da un brutto tonfo interno con la Fiorentina. Ma evidentemente, questi tanti non hanno fatto i conti con la grinta messa in campo dagli uomini di Mazzarri, che per i primi venti minuti hanno addirittura fatto la partita, capitalizzando al meglio questa superiorità con il gol di Campagnaro e rischiando addirittura di portarsi sullo 0-2 se Abbiati non avesse sfoderato un intervento fenomenale su Lavezzi. Poi hanno subito il pareggio di Inzaghi, rischiando parecchio dopo anche per via della maggiore incisività dei rossoneri soprattutto nel secondo tempo, dove però le occasioni per gli azzurri non sono mancate.

Il risultato è un 1-1 che lascia parecchio amaro in bocca tra le file rossonere: uno sforzo lungo, ma vano, oltretutto con la 'zavorra' del nuovo infortunio che ha messo fuori gioco Pato (ma Mancini, suo sostituto, ha fatto discrete cose). E nemmeno l'ingresso in campo di Huntelaar, di solito decisivo quando esce dalla panchina, non è servito a regalare i tre punti. Alla fine, comunque, l'esito della giornata è uno: il primo tentativo di sorpasso in vetta è andato, più o meno clamorosamente, a vuoto. Boccata d'ossigeno bella e buona, per i nerazzurri, che sicuramente avranno accolto con soddisfazione il pari raccolto dai cugini. Un jolly sprecato dal Milan, quest'oggi; adesso, però, dovranno essere bravi i nostri a non fare altrettanto, a partire dal turno infrasettimanale. Mercoledì, infatti, arriva a San Siro il Livorno, travolto oggi a Bergamo dall'Atalanta di Mutti, e dove la panchina di Cosmi appare decisamente traballante.

Un match assolutamente da non fallire, tre punti che servono come il pane in questo momento decisivo per le sorti del campionato. Nella speranza che dall'Emilia giungano buone notizie: il Milan rende visita al Parma di Guidolin, mentre la Roma, che ha trovato nuovo vigore dalla vittoria sull'Udinese, va a Bologna, in casa di una squadra ancora invischiata nella zona calda della classifica. Sfruttare l'occasione per ripartire al meglio, in vista del big match di sabato all'Olimpico proprio con gli uomini di Ranieri, dove in palio ci sarà davvero una bella fetta di tricolore 2010...