Nell'intervista rilasciata a derbund.ch nel giorno di Basilea-Porto, Walter Samuel, ex difensore dell'Inter, ha trattato anche temi in chiave nerazzurra. Ecco le parole di The Wall:

Senti ancora i tuoi ex compagni dell'Inter? 
"No, perché ho pochi contatti. Parlo con Rodrigo Palacio e Pablo Carrizo".

Ti informi su come gioca l'inter, su cosa succede lì?
"Guardo ancora partite, ma non solo dell'inter". 

Il tuo interesse per l'Inter è aumentato con l'arrivo di Xherdan Shaqiri?
"Sì". 

Xherdan Shaqiri è il giocatore che può aiutare l'Inter?
"Quando l'ho visto giocare con l'Inter l'ultima volta in Tv, ho pensato che ha fatto una buona prestazione. Lui è uno che vuole la palla, ha una grande familiarità con la sfera: gli piace giocare nell'uno contro uno. Giocatori come lui fanno il bene di una squadra: mi piacciono questo tipo di calciatori". 

Cosa pensi del momento dell'Inter?
"Molto è cambiato da quando ho lasciato. Sono arrivati nuovi giocatori e adesso c'è una nuova proprietà. Ci vorrà del tempo per raggiungere gli obiettivi prefissati e ambire al meglio. Soprattutto il passaggio di proprietà, dopo tanti anni con Massimo Moratti alla giuda, è stato come un taglio netto col passato". 

Il tuo cuore ora è rossoblu o nerazzurro?
"No, io ora sono un giocatore del Basilea. L'Inter ha tutto il mio rispetto, ma quella parentesi della mia vita ora si è conclusa. La gente, in mia presenza, parla spesso di Inter, ma io ora voglio essere campione qui e andare avanti in Champions League". 

Ti chiamano il Muro o la leggenda interista...
"Non mi piace particolarmente perché è imbarazzante. Chi mi conosce si diverte a predermi in giro chiamandomi così, ma questo non è un problema". 

Perché hai guadagnato questo status all'Inter, sei troppo modesto o sei timido?
"Modesto no, timido sì. Lo sono sempre stato, anche fuori dal campo". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 18 febbraio 2015 alle 18:01 / Fonte: www.derbund.ch
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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