Ronaldo: "L'Inter non ha perso Moratti. Non escludo un futuro da dirigente qui"

Intervistato da Calciomercato.com, Luís Nazário de Lima (per tutti Ronaldo) ha analizzato varie tematiche relative al mondo nerazzurro, aprendo al contempo anche a un futuro da dirigente nel club di Corso Vittorio Emanuele. Di seguito le parole del Fenomeno, che esordisce sottolineando l'affetto nei confronti di una persona in particolare.

MASSIMO MORATTI - "L'Inter non lo ha mai perso, e lo dimostra il fatto che sia anche oggi azionista del club. Vicino alla presidenza e a Mancini. Spero tanto di incontrarlo domenica, vorrei riabbracciarlo".

INTER - "La squadra è partita bene, poi ha avuto un calo. Ma sicuramente si riprenderà".

JOAO MIRANDA - "Ho avuto modo di giocare contro di lui in un Corinthians-San Paolo. Io ero a fine carriera, lui all'inizio. Mi fece subito un'ottima impressione, poi non l'ho più perso di vista. Sicuramente è stato un grande acquisto".

FUTURO - "Escluderei un ruolo da dirigente, ma non per l'Inter. Ho nel cuore questa società e le auguro ogni fortuna. Personalmente, però, non mi vedo inserito in un singolo club, anche per gli impegni di lavoro che mi portano continuamente in giro per il mondo".

5 MAGGIO - "Il ricordo più brutto? Neanche il 12 luglio 1998 a Parigi è stato un grande giorno per me. Perdemmo la finale contro la Francia per 3-0. Per fortuna poi mi sono rifatto quattro anni dopo con la doppietta alla Germania: titolo mondiale e capocannoniere con 8 gol. Quella, senza dubbio, è stata la più grande gioia per me e per il mio Paese".