Negli anni passati, Palermo-Inter è sempre stata una sfida sinonimo di gol. Non ultimo, il precedente della scorsa stagione: i rosanero si imposero 4-3, al termine di una partita mozzafiato. Altri tempi, altre situazioni di classifica. Adesso, per entrambe le squadre, conta soltanto la vittoria. L'Inter perché vuole mantenere il posto in Europa League conquistato nella scorsa giornata, scavalcando in un colpo solo Roma e Lazio. Il Palermo, invece, lotta per la salvezza e una sconfitta adesso più che mai potrebbe comprometterne quasi certamente il cammino. C'è un dato che tra l'altro rende ancora più interessante la sfida. L'Inter non riceve rigori a favore da 22 giornate, il Palermo addirittura da 23. 

LA TATTICA - L'assenza di Samuel pesa e non poco nelle idee di Stramaccioni. L'argentino avrebbe giocato nella difesa a tre, con Ranocchia e Juan Jesus. Adesso, anche l'ipotesi cambio modulo non è esclusa. Al momento, ballottaggio comunque tra Silvestre e Chivu per affiancare i due centrali nerazzurri. A centrocampo, troverà spazio Jonathan, tra i più positivi in questo periodo. A completare la linea a cinque insieme a Zanetti, Kovacic, Kuzmanovic e Pereira. In avanti, scelte più che obbligate. Palacio non ce l'ha fatta a recuperare, e con lui anche Cassano. Rocchi dunque dovrà confermare il buon periodo di forma, affiancato da Ricky Alvarez. Per l'argentino, ogni partita può essere quella della verità anche in vista della prossima stagione. 

GLI AVVERSARI - Il Palermo non può fallire. I rosanero, da quando è tornato Giuseppe Sannino sulla panchina, non hanno praticamente sbagliato un colpo. 8 punti in 5 partite, una media poco sotto inferiore ai due a partita. Eccellente, per una squadra che sta lottando per la zona retrocessione. Ogni gara può essere importante per il Palermo, che davanti al proprio pubblico non vorrà non rispettare le aspettative. L'allenatore rosanero recupera Miccoli, out col Catania, mentre Ilicic continua a stringere i denti per farcela. Mancherà Dossena per squalifica. In difesa dovrebbe trovare spazio Donati, affiancato da von Bergen e Aronica, davanti a Sorrentino. In mediana, Morganella, Kurtic, Rios, Barreto e Garcia, mentre in avanti spazio al tandem Miccoli-Ilicic. 

I PERICOLI - I rosanero sfruttano bene le fasce, Morganella e Garcia garantiscono tanta corsa in fase offensiva. E' però un'arma a doppio taglio, perché in fase difensiva i due ogni tanto lasciano a desiderare. Kurtic prova spesso il tiro da fuori, mentre Ilicic e Miccoli solitamente cercano spesso il fraseggio, grazie anche alla tecnica che si ritrovano. L'uomo in più però può essere il pubblico del Barbera. E' atteso un grande spettacolo sugli spalti, ma non il tutto esaurito. E certamente il tifo palermitano può dare una spinta in più ai rosanero. 

DOVE COLPIRE - Sulle fasce, a turno, Morganella e Garcia possono andare in difficoltà specialmente se affrontati singolarmente. Anche centralmente il Palermo lascia spazi, come dimostra il gol di Barrientos nel derby di domenica scorsa, e le ottime parate compiute da Sorrentino sempre nel match del Massimino. C'è grande attesa dunque per la prestazione di Alvarez, che giocando tra le linee più mandare in tilt la retroguardia rosanero. 

OCCHI PUNTATI SU... - Alvarez e Miccoli. Uno per parte. L'argentino, con le sue accelerazioni e la sua classe può mettere in seria difficoltà i difensori rosanero, piuttosto lenti. Giocare tra le linee può essere la chiave per sbaragliare difesa e centrocampo. Attenzione anche a Fabrizio Miccoli. Il capitano rosanero quando vede Inter si illumina. L'anno scorso segnò una doppietta all'andata e una tripletta al ritorno, i nerazzurri sono tra i suoi bersagli preferiti. Ha perso circa 4 chili in queste settimane, e la voglia di riprendersi il Barbera può essere alta. Dunque, Ranocchia, Silvestre e Juan Jesus saranno chiamati agli straordinari. 

PROBABILI FORMAZIONI

PALERMO (3-5-2): Sorrentino; von Bergen, Donati, Aronica; Morganella, Kurtic, Rios, Barreto, Garcia; Ilicic, Miccoli. 
All. Sannino

INTER (3-5-1-1): Handanovic; Ranocchia, Silvestre, Juan Jesus; Jonathan, Zanetti, Kovacic, Kuzmanovic, Pereira; Alvarez; Rocchi. 
All. Stramaccioni

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 28 aprile 2013 alle 09:00
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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