Terza vittoria consecutiva a San Siro per l'Inter di Stefano Pioli, che dopo il 4-2 contro la Fiorentina e il 2-1 di Europa League sullo Sparta Praga (nel mezzo il ko esterno con il Napoli) archivia la pratica Genoa grazie a una doppietta di Marcelo Brozovic. "Volevamo mettere sotto pressione i nostri avversari - spiega il tecnico nerazzurro a Premium Sport -. Abbiamo sofferto in delle situazioni dove dovevamo essere più attenti, ma è stato un passaggio importante perché abbiamo vinto.

La protesta della Curva? Non possiamo essere soddisfatti di quanto fatto fino ad oggi, dobbiamo accettare le critiche e dare il massimo da qui alla fine. Il campionato è lungo e ci sono tanti punti. Sicuramente cresceremo, ora testa alla prossima partita perché vogliamo arrivare alla sosta di Natale con una classifica migliore. Stiamo lavorando per sfruttare il potenziale che abbiamo a disposizione, possiamo giocare meglio, ma adesso è il momento della determinazione, dell'umiltà e di giocare un calcio efficace. Le parole le porta via il vento, invece i fatti rimangono. Abbiamo il dovere di dare il massimo perché giochiamo per una grande società".

Sulle scelte in attacco e l'utilizzo del 3-4-3: "Nel primo tempo dovevamo cercare di più la profondità, il Genoa attaccava bene gli spazi e i nostri attaccanti hanno avuto difficoltà nel ricevere palle pulite. È normale che ci sia pressione, giochiamo a San Siro ed è un momento delicato, ma vedo atteggiamenti positivi e la voglia di dimostrare che non siamo da undicesimo posto in classifica. Abbiamo sbagliato a Napoli dove l'avversario ci è stato superiore e anche per colpa del nostro approccio, ma nelle altre partite di campionato abbiamo fatto bene: questo vuol dire che i valori ci sono. Quando farò giocare Gabigol? Quando ci saranno situazioni che riterrò opportuno. Il mio unico obiettivo è il bene della squadra, se penserò che Gabi sia meglio dei suoi compagni lo schiererò".

Chiusura su Icardi e i problemi nel servirlo in area di rigore: "Mauro deve essere servito su tutti i fronti, dai cross e sulle vie centrali. Non sempre oggi ci siamo riusciti, ci sono situazioni dove possiamo lavorare meglio e presto otterremo risultati migliori anche in fase offensiva. Ma non penso oggi sia questo il nostro problema, i gol li segniamo e dobbiamo essere efficaci in entrambe le fasi di gioco".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 11 dicembre 2016 alle 23:04
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
vedi letture
Print