Al termine della partita contro il Sassuolo, Stefano Pioli si presenta nella sala conferenze del Mapei Stadium per commentare la vittoria. Il discorso parte dall'espulsione finale di Felipe Melo, che non ha convinto l'allenatore: "Credo sia stata un'ammonizione un po' esagerata, non poteva essere così lucido di ricordare che Joao Mario era diffidato e sarebbe stato squalificato. Melo ha fatto la prestazione che mi aspettavo, è stato penalizzato da un primo giallo che doveva evitare e ppoi dal secondo cartellino". La difesa ha retto bene: "La vittoria in trasferta mancava da settembre, non tutte le situazioni sono al massimo ma ho visto spirito di sacrificio nei giocatori, voglia di vincere partite importanti. Adesso dobiamo pensare alla prossima partita, visto che per noi sono tutte importantissime. La Lazio è davanti a noi e sarebbe importante accorciare la classifica".

A Pioli viene chiesto come mai le posizioni di Miranda e Murillo sono stati invertite in campo: "ne ho parlato con loro, Miranda in nazionale gioca sul centrosinistra, non ha problemi. Murillo forse si trova più a suo agio sulla destra. In difesa i compiti restano invariati, la mia è stata una scelta dovuta alla costruzione del gioco".

Gabigol è entrato negli spiccioli finali di partita: "Sta lavorando bene come i compagni, l'ho fatto entrare perché credevo fosse pronto per i minuti finali, pochi ma importanti". Non manca la classica domanda sul mercato: "Stiamo lavorando per diventare una squadra, nelle nostre ultime prestazioni ci sono state cose positive anche se lucidità e tranquillità vanno migliorate. Però servono i risultati per acquisirle, come accaduto oggi. Ora c'è un'altra partita da giocare, non dobbiamo illuderci troppo. Ci saranno movimenti in uscita, in rosa ci sono troppi giocatori e la società dele rispettare il FFP. Jovetic? Ha già risposto la società, ho convocato i giocatori che reputavo più pronti".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 18 dicembre 2016 alle 15:19
Autore: Redazione FcInterNews.it
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