Mentre la società nerazzurra lavora insistentemente sul fronte Pandev, in attesa di una risposta affermativa che dovrebbe arrivare dopo le festività, c'è un altro giocatore proveniente dall'ex Jugoslavia che piace molto all'Inter: si tratta di Alexandar Kolarov, esterno sinistro che milita anche lui nella Lazio, a quanto pare non particolarmente contento del trattamento economico che la società di Lotito gli sta riservando. Le dichiarazioni rilasciate alla rivista Novosti non lasciano molto spazio all'interpretazione: "Non so cosa succederà perché ho ancora un contratto di due anni e mezzo con la Lazio, ma vorrei che il presidente Lotito mi facesse un'offerta a condizioni differenti per rimanere. La Lazio deve dimostrare di tenere a me dal momento che sono tante le grandi squadre che mi fanno la corte. Quello che scrivono di solito i giornali non corrisponde alla verità, ma è vero che alcuni osservatori del Bayern sono venuti a vedermi da vicino e hanno lasciato lo stadio Olimpico piuttosto contenti".

Il Bayern in prima fila per il serbo, dunque. Ma su di lui da qualche tempo c'è anche l'Inter, su indicazione di Mourinho, di certo rimasto soddisfatto anche dopo la sua prestazione di domenica scorsa a San Siro (Kolarov è stato il più pericoloso tra i biancocelesti, pur partendo da posizione diversa da quella abituale). Il tecnico di Setubal apprezza questo tipo di giocatore, forte fisicamente e dotato di un'ottima tecnica, anche se con qualche lacuna difensiva. Ma a 24 anni c'è tutto il tempo per migliorare. I recenti accadimenti in casa laziale hanno fatto rizzare le antenne al calciatore, consapevole di meritare un adeguamento del contratto che Lotito non sembra disposto a dargli, per una questione di principio. Principio di rottura, dunque, tra le parti, di cui potrebbe approfittare l'Inter, anche in virtù dei buoni rapporti con Formello. Chiaramente, per Kolarov servono diversi milioni di euro, almeno 11, cifra adeguata comunque al valore del giocatore, le cui punizioni anche da lontanissimo rappresentano oggi un incubo per i portieri avversari.

Nel ruolo oggi l'Inter ha Chivu, con Santon primo cambio, anche se l'infortunio del baby costringe spesso Zanetti a ritornare in quella posizione. Onde cautelarsi, dunque, l'Inter potrebbe puntare ciecamente sul serbo, che garantirebbe una spinta offensiva non nelle corde di Chivu. Il quale l'anno prossimo potrebbe anche tornare a giocare da centrale, ruolo che predilige. Se il rapporto tra Lotito e Kolarov si incrinasse, il presidente si vedrebbe costretto ad ascoltare eventuali richieste, magari dando vita a un'asta che farebbe felici le sue tasche. E' arcinoto, infatti, il comportamento del presidente laziale con chi non dimostra attaccamento alla maglia biancoceleste e chiede di andare a giocare altrove.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 25 dicembre 2009 alle 00:02
Autore: Fabio Costantino
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