Noi ci crediamo!

Manca ormai poco alla serata dell'Old Trafford. E quindi, dopo aver detto e scritto tutto quello che cera da dire e da scrivere sulla vigilia della sfida tra Manchester United e Inter, permetteteci, prima di capire quale sarà il verdetto sovrano del campo, di fare all'Inter un incitamento speciale, esprimere qui la nostra fiducia per il buon esito della partita che inizierà fra un po'. Lo United è campione d'Europa e del mondo in carica, ed è un dato di fatto, ma nulla vieta ai colori nerazzurri di tentare la grande impresa: il risultato dell'andata di 0-0 tiene aperta più di una porta, e oltretutto, come ricordato ieri, Mourinho è già riuscito a fare, qualche anno fa, lo sgambetto a domicilio all'amico-rivale Ferguson.

L'Inter dovrà scendere in campo, oltre che con il sorriso e la gioia auspicati ieri da Mou dopo la rifinitura di ieri sera, anche e soprattutto con una convinzione forte: quella dei propri mezzi, della propria forza, del fatto di avere poco o nulla da invidiare a Cristiano Ronaldo e compagni. Importante sarà la strategia che metterà a punto Mourinho, quale soluzione deciderà di adottare e soprattutto come penserà di gestire il fatto di poter giocare sapendo di avere a proprio favore due risultati su tre. Il pallone è rotondo, chiaro, siamo però convinti di un fatto: che se tutto gira per il meglio per i colori nerazzurri, se Ibra torna a sfoderare magie come da tempo non fa in Europa, Julio Cesar difende alla grande i pali come sa fare, e se tutti gli altri faranno il proprio dovere, allora nessun traguardo sarà precluso. E allora, lo diciamo forte: noi ci crediamo!