Non si è fatta proprio attendere la risposta di José Mourinho alle accuse rivolte nei suoi confronti dall'ex allenatore della Roma Zdenek Zeman, che lo ha definito "mediocre" e dal dg della Sampdoria Beppe Marotta, per il quale invece Mourinho è stato "indelicato" per via della polemica aperta con Luigi Del Neri nel dopo Samp-Inter. Alle frecciate arrivate da due fronti separati, Mou replica nel corso della conferenza stampa della vigilia del match di Champions con il Rubin Kazan in un colpo solo, liquidando entrambe le questioni con una risposta secca, non inedita ma comunque tagliente: "Zeman e Marotta? Non li conosco".

Mourinho ha poi parlato della gara di domani, partendo dagli avversari: "Capisco il significato di un esordio in casa in Champions League per una società. Penso che per i tifosi questo sia un sogno che diventa una realtà. Loro hanno visto tante partite di Champions in tv e ora hanno il loro club, nel loro stadio, in Champions. Tutto ciò dà ai giocatori una motivazione speciale. Loro poi sono molto bene organizzati, hanno intensità e velocità. Non so se cambieranno sistema per questa partita. Se però l'Inter gioca come ha giocato contro il Barcellona, può vincere". Poi si concentra sulla sua esperienza sin qui coi nerazzurri in Europa, non senza toni ironici: "Anch’io sono un po’ frustrato, visto che sono qui da 15 anni e ho sempre fatto male in Champions League. E' frustrante".

Incalzato sull'assenza della Coppa dalle bacheche nerazzurre da 45 anni, ribatte: "Io non ho responsabilità, la mia storia in Champions è breve: ho vinto una coppa, ho giocato tre semifinali e una volta sono stato eliminato negli ottavi. Non sono mai stato eliminato nei gironi. Lo scorso anno il nostro girone non è stato positivo, non in linea con le nostre potenzialità, ma a due gare dalla fine eravamo già qualificati. Poi siamo stati eliminati dai campioni d’Europa.  La mia esperienza all’Inter per me è buona e non è finita". Nonostante le polemiche, infine, Mou afferma: "In Italia sto bene e lavoro bene"

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 28 settembre 2009 alle 16:32
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print