Finisce, come prevedibile, con una sorta di nulla di fatto il caso dei contratti di Thiago Motta e Diego Milito, sottoscritti quando il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, era inibito e non poteva quindi trattare con un'altra società. Tutto questo aveva fatto discutere tanto in un primo momento, con i soliti appelli degli anti-Inter che chiedevano restituzione dei trofei vinti, retrocessione in serie B e le buffonate del caso, con i tedeschi addirittura che sognavano la Champions tra le mani del Bayern Monaco a tavolino. Un 'caso' che è durato poche ore, che FcInterNews sgonfiò subito e che gli esperti dissero cosa da poco. Tutto è stato confermato con la sentenza di oggi, che recita testualmente in merito alle pene da pagare: "Sei mesi di inibizione al presidente del Genoa Enrico Preziosi e tre al presidente dell’Inter Massimo Moratti, 90 mila euro di ammenda per il club ligure e 45 mila per la società nerazzurra", è questa a condanna della Commissione Disciplinare, consultabile presso il sito ufficiale della Figc.

Qualcuno addirittura ipotizzava anche l'annullamento dei due contratti, ma ovviamente non è accaduto nulla di tutto ciò. Delusi tutti coloro i quali si aspettavano provvedimenti clamorosi, ma c'era da aspettarselo come vi avevamo già garantito da tempo. E adesso, avanti alla prossima invenzione...

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 09 luglio 2010 alle 19:52
Autore: Fabrizio Romano
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