Probabilmente, dopo tante belle parole spese su questa nuova Inter e sul fatto che possa essere la più forte della sua gestione, Massimo Moratti si sarebbe atteso qualcosa di più ieri contro il Bari neopromosso. Una pareggio che costringe subito i nerazzurri a inseguire Juventus e Milan, in attesa del delicato derby di sabato prossimo. Il presidente dell'Inter, a mente fredda, ha voluto mandare un messaggio indiretto a Mourinho, bacchettandolo per un atteggiamento troppo spregiudicato soprattutto nella ripresa: "Abbiamo avuto troppa fretta di vincere. In certe partite serve pazienza. Avremmo potuto costruire una vittoria più tranquilla e senza difficoltà. Abbiamo sbagliato un gol, ma alla fine avremmo potuto anche prenderne altri, quindi va bene così. Il risultato è equilibrato". Parole che suonano come un rimprovero allo Special One, che dopo mezz'ora ha tolto dal campo Muntari per schierare Balotelli e comporre il tridente, e a inizio ripresa ha lanciato persino Quaresma, lasciando in panchina un altro centrocampista, quando il punteggio era sempre di 0-0. Una scelta tattica che ha pagato con il gol del vantaggio di Eto'o su rigore, ma è costata il pareggio del Bari, che ha sfruttato l'eccessivo sbilanciamento dell'avversario.

Capitolo trequartista. I tifosi continuano a chiedere l'arrivo di Cassano, ma Moratti taglia corto con eleganza: "Noi abbiamo un allenatore che deve costruire una squadra secondo il suo modello e dobbiamo prendere i giocatori che servono a questo modello. Guardando la partita di ieri, al di là della necessità, il trequartista bisogna trovarlo, ma è necessario innanzitutto che si trovi quello giusto, altrimenti si commette un errore in più". Una battuta anche su due dei protagonisti della partita di ieri contro il Bari: "Quaresma è sempre un po' beccato dal pubblico dopo il suo arrivo lo scorso anno e le attese disilluse, ha una difficoltà di concentrazione sin dall'inizio ma può migliorare. Balotelli ha giocato bene dall'inizio, ha carattere e in campo lo trasmette alla squadra". Infine, con la frenata dei nerazzurri c'è chi ha già fatto un passo avanti e Moratti è rimasto impressionato dal prossimo avversario dell'Inter: "Tra le squadre che ho visto il Milan è la squadra che ieri ha fatto meglio. Il derby? È bellissimo, fantastico. A questo punto si sono ribaltate le cose e sarà una gara emotivamente importantissima. Non porterà a nulla di decisivo, ma sarà bello come incontro".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 24 agosto 2009 alle 11:55
Autore: Fabio Costantino
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