Moratti non cede al Real per Maicon. E incontrerà Hidalgo per Milito e...

Si iniziano a delineare gli scenari di mercato interni per l'Inter, dopo l'arrivo di Rafa Benitez sulla panchina. Le due situazioni più 'scottanti', sono quelle legate a Maicon ed a Diego Milito: i due giocatori sono segnalati come i pezzi forti in rischio addio, ma il presidente Massimo Moratti non intende privarsi di entrambi questi gioielli. Chi, al momento, è più vicino ad un'ipotetica partenza, è sicuramente Maicon: l'Inter sa che il Real Madrid di Mourinho quasi prescinde dal brasiliano, e quindi ha già iniziato a sondare diverse piste, come quella di Lichtsteiner, nel caso in cui dovesse lasciar partire l'asso di Criciùma. Questo testimonia che la volontà blanca è molto forte, ma l'Inter a svendere non ci sta: il prezzo è fissato a 35 milioni, ma a meno di 30 non si chiude. Moratti, stavolta, è ferreo e non cede: i 27-28 milioni offerti dal presidente del Real Madrid non li accetta, qui il prezzo lo fa il club campione d'Europa, quello che vende, come giusto che sia. In questo momento, dunque, la situazione è di stallo: il Real sta pensando a come muoversi, e vuole anche capire se l'Inter davvero non cederà fino alla fine. Nel caso, piace il terzino dell'Ajax Van der Wiel, ma sicuramente si proverà ancora un assalto a Maicon, troppo importante per il progetto tecnico-tattico di Mourinho.

Diverso lo scenario per Diego Alberto Milito: il Principe, tramite il suo procuratore Fernando Hidalgo, ormai da settimane non fa altro che chiedere pubblicamente un ritocco all'ingaggio. L'aumento è meritatissimo, però ci sono due cose che all'Inter non sono andate giù: la prima, il fatto che se ne sia parlato troppo pubblicamente; la seconda, che ormai dopo ogni stagione formidabile, i grandi giocatori bussino alla porta di Moratti per farsi dare di più. E' un circolo vizioso che disturba, però l'argentino è fondamentale per questa Inter, anche con Benitez: Rafa adora giocare con l'unica punta che si sfianca e fa avanti e dietro, con tanti gol annessi, e il bomber ex Genoa è sicuramente l'uomo ideale per fare questo tipo di lavoro. Per questo motivo, i nerazzurri hanno programmato di incontrare l'agente dell'argentino, in un summit programmato per la giornata di martedì (conferma Sky, ndr): con Hidalgo, si chiarirà questa questione dell'ingaggio per respingere le tante offerte, ancora con il Real in testa, pervenute per il Re del triplete nerazzurro.

Infine, sempre in questo incontro, si parlerà anche di Nicolas Burdisso: lui vuole restare a Roma, ma se il Manchester City offre tanto per il suo cartellino, l'Inter sarebbe ben lieta di spedirlo all'estero e con qualche milione in più. D'altronde, Burdisso ha sempre ripetuto che "dove lo mandano, va bene", e il coltello dalla parte del manico lo hanno sempre i nerazzurri. A meno che, Rosella Sensi non arrivi a Milano con Riise o Juan da scambiare. A quel punto, sarebbe tutt'altra musica...