Poche parole ma importanti: Massimo Moratti, intercettato in strada dai giornalisti appostati proprio per intervistarlo, ha detto la sua su alcune delle ultime vocidi mercato riguardanti Wesley Sneijder, Mario Balotelli e Maicon. Per quanto concerne l'olandese, il presidente ha confermato l'interesse del Manchester United: "Credo che l'interesse dello United per Wesley sia vero, ma non ho approfondito il discorso perché non voglio cadere in tentazione. Me lo sto godendo ai Mondiali e credo che me lo godrò all’Inter anche negli anni prossimi". Dichiarazioni di totale chiusura, come avevamo anticipato nelle ore scorse, in virtù anche di un prolungamento contrattuale su cui la società nerazzurra sta lavorando da tempo con l'agente di Sneijder, Soren Lerby.

Conferme anche per quanto concerne i due giocatori nerazzurri più richiesti: "Per Maicon e Balotelli le offerte sono arrivate, ma le abbiamo giudicate troppo basse. E' una grande soddisfazione, comunque, che i nostri giocatori piacciano così tanto, perché vuol dire che sono molto forti. In questo momento però siamo ancora sul piano dei procuratori che lavorano ma non escludo che alla fine restino tutti e questo andrebbe benissimo", ha ribadito Moratti. Le offerte per Maicon e Balotelli sono giunte, come noto, da Real Madrid e Manchester City. la prima, 25 milioni per il brasiliano, è distante anni luce dalla richiesta (35 milioni) nerazzurra. Lontana dal valore dell'attaccante anche la proposta economica del City, 25 milioni di euro, se è vero che solo qualche giorno fa il numero uno di corso Vittorio Emanuele ha fissato a 40 milioni la base di partenza per accaparrarsi SuperMario. Inoltre, sempre sul fronte Balotelli, il presidente ha aggiunto: "Mi sembra un battage pubblicitario tipico di quelli prima del mercato. Non è capitato che Mario mi chiedesse di essere ceduto, non capisco il motivo per cui dovrei crearmi un problema di questo tipo...".

Ultima battuta presidenziale sul Mondiale e sui suoi protagonisti, due dei quali apprezza particolarmente: "Oezil e Robben sono molto bravi ma al momento non stiamo facendo nulla. Difficile che arrivino entrambi, anche se nel calcio non si può mai dire... Di certo sarà un mercato in cui fare molta attenzione perché nel giro di qualche anno cambieranno molte cose, quindi bisogna cominciare ad adeguarsi. Le richieste che ci arrivano sono molto superiori rispetto alla nostra esigenza di comprare giocatori speciali".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 07 luglio 2010 alle 13:11
Autore: Fabio Costantino
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