Arrivato alla Sala Buzzati di Milano in occasione della cerimonia di consegna del Premio Internazionale Giacinto Facchetti a Michel Platini, Massimo Moratti ha risposto in maniera secca sul tema Mario Balotelli, affermando apertamente: "Balotelli ha detto che tornerebbe volentieri? Averne le possibilità lo riprenderei anche domani mattina, ho sempre avuto grande stima in Mario, però mi sembra che gli stia facendo molto bene questa sua esperienza in Inghilterra con Mancini. Lui gli ha dato la possibilità di maturare, ora è giusto che resti li e che continui. E' chiaro, la mia era solo una battuta, che fai quando parli di quelli bravissimi, ma non so, non penso. Nessun rimpianto, quell'anno lì erano successe delle cose per le quali era duro trattenerlo. Aspettare di più Balotelli? Non siamo mai lungimiranti", afferma con un sorriso. Sulla campagna brasiliana aggiunge: "Stiamo solo guardando, con quello che succede nel mondo non è che non influisca sul calcio".

Si parla anche di Michel Platini. "Quando Platini calciatore era vicino all'Inter io non c'ero, non c'era più neanche la mia famiglia in quel periodo. Certo, sarebbe stato un bel colpo. Mi piace però che oggi sia premiato, è un personaggio che merita sotto tutti i punti di vista. Il premio è anche un invogliare a fare sempre bene". Moratti parla anche dell'imminente sfida col Cagliari: "Sabato ripartiremo con la voglia di fare meglio di quello che abbiamo fatto sino a oggi, è difficile dal punto di vista psicologico, ma bisogna sentirsi forti, sentirsi bravi, e questo ci pemetterà una posizione più tranquilla per poi ripartire. Ranieri parla sempre di scudetto? Fa bene e nel campionato italiano può anche succedere. Rinforzi a centrocampo? Se ne intende più l'allenatore di me", conclude.

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 14 novembre 2011 alle 11:57
Autore: Christian Liotta
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