Diego Milito ha commentato - ai microfoni di Inter Channel - gli accoppiamenti che vedranno l'Inter affrontare la vincente della sfida tra i croati dell'Hajduk Split e i lettoni dello Skonto Riga: "Saranno due partite difficilissime, sappiamo che entrambe le squadre sono un po' più avanti nella preparazione. A livello fisico faremo un po' più fatica. Ma siamo fiduciosi nei nostri mezzi, aspettiamo queste gare per fare bene perchè vogliamo andare avanti". L'Inter però fa aumentare la soglia di concentrazione delle avversarie: "Siamo abituati ad affrontare squadre che contro di noi danno il massimo, e sarà così anche questa volta. Siamo l'Inter, lo sappiamo e cercheremo di fare bene. In questo senso la sfida contro il Koper è stata importante, contro una squadra che stava per iniziare il campionato. Ma abbiamo fatto un'ottima preparazione, e le prossime amichevoli saranno importanti per prepararci al meglio". Sul trofeo TIM di domani: "È sempre bello giocare contro Juventus e Milan, due squadre che lotteranno con noi per il campionato, magari in uno stadio con tanta gente. Cercheremo come sempre di fare bene e di farlo dando sempre un occhio alla preparazione, in vista della partita del 2 agosto".

Milito bomber straordinario che però non ha il cruccio di titolo di capocannoniere: "L'ho detto sempre, la cosa più importante è il collettivo. Vogliamo vincere qualcosa con la squadra, sia lo scudetto o l'Europa League, prima ancora che la classifica cannonieri". Questo nonostante la sua media realizzativa sia mostruosa: un gol in due partite. "Sicuramente mi fa molto piacere, devo ringraziare i miei compagni perché senza di loro segnare tanto sarebbe impossibile. Sto bene, sono felice di giocare a fianco di questi campioni. Voglio ancora dare una mano a raggiungere i traguardi". 

Quanto fa piacere a Milito essere al centro del progetto Inter? "Tantissimo, è un onore per me indossare questa maglia e devo dimostrare ogni giorno di essere all'altezza dell'Inter. A 33 anni continuano a puntare su di me, è un orgoglio". All'Inter è arrivato un altro bomber, Palacio. Come va l'intesa? "Bene, se saremo noi la coppia gol sarà il mister a deciderlo. Lo conosco bene, sia con lui che con Coutinho, Wesley e gli altri avremo sempre qualità davanti". Un commento sulla crescita di Coutinho e sulle parole del gruppo nei suoi confronti: "E' un ragazzino, sicuramente bisogna aspettarlo perché è un grandissimo talento, lo abbiamo visto già quando è arrivato all'Inter, è una questione di tempo. Andare in Spagna gli ha fatto benissimo, ora sente la fiducia. Sarà il futuro dell'Inter, mi auguro che già da quest'anno faccia la differenza".

Palla veloce, aperture, tagli: questo è il gioco che piace a Milito. "Ma credo che ad ogni attaccante piaccia giocare così, perché si hanno più occasioni di segnare. Il mister ci crede, e noi pure". Le altre grandi cercano un bomber, lui resta all'Inter: "Ma l'importante è restare compatti come gruppo. Poi ci sarà sempre chi va e chi viene, fino al 31 agosto la rosa è da sistemare, ma poi sarà il gruppo che lotterà fino alla fine. Mi auguro di fare un grandissimo campionato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 20 luglio 2012 alle 17:27
Autore: Christian Liotta
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