Che fosse un grande giocatore, questo lo si sapeva già. Ma un avvio di stagione simile, da Diego Alberto Milito, con la maglia dell'Inter, probabilmente se lo aspettavano davvero in pochi. Sono ben nove i gol segnati nelle prime quattordici partite di campionato alla prima stagione con la maglia nerazzura, uno score davvero da top player che nella storia della Beneamata solo un grandissimo è riuscito a tirare fuori dai suoi magici piedi, il fenomeno Ronaldo. Anche il brasiliano, infatti, appena sbarcato sotto la Madunina, mise a segno le stesse reti che oggi ha realizzato il Principe: niente da fare per gli altri storici bomber della storia nerazzurra, i vari Ibrahimovic, Vieri ed Adriano al momento possono solo inchinarsi all'inizio di stagione di Diego.

Ancora torna in mente lo strepitoso avvio nel 1997/1998 di Ronie: nove gol fra la seconda giornata e l'undicesima, poi la striscia si interruppe fino alla 18ª: prima rete al Bologna, una doppietta e anche per il Fenomeno un gol nel derby (2-2), su rigore (2 reti dal dischetto). Così, Ronaldo concluse la stagione a 25 reti, una buonissima somma che sa di buon auspicio per Milito. Da parte sua, Diego ha iniziato subito castigando nel derby il Milan su rigore, poi nell'ultima giornata ancora dagli 11 metri ha punito la Fiorentina. In mezzo, sette reti, con doppietta basilare per la rimonta contro il Cagliari al Sant'Elia. Insomma, Ibrahimovic è stato dimenticato, questo Milito regge al momento il confronto alla grandissima.

Se si ripercorrono invece le tracce di nerazzurri più vecchi, spicca il record di Istvan Nyers al primo anno nerazzurro (12 su 14 nel 1948/49) e nella prima stagione della neonata Serie A a girone unico, con Giuseppe Meazza (10 su 14 nel 1929-30). Milito, poi, è fra i primatisti anche come media gol/partite in A: compresi quelli segnati col Genoa, i gol sono 33 su un totale di 43 presenze e 3.618 minuti giocati. La media: 0,767 centri a partita. Da quando in Italia c'è il girone unico, solo Pedro Petrone e Gunnar Nordhal, in altri tempi, hanno una media migliore: 0,841 e 0,773, rispettivamente. Attualmente, tra i giocatori in attività solo i cagliaritani Nenè e Ragatzu lo battono, ma in questo caso i pochi minuti giocati sono decisivi. Insomma, anche dal punto di vista numerico c'è poco da fare: Milito è stato un colpo fantastico da parte dell'Inter, speriamo continui a segnare così tanto...

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 02 dicembre 2009 alle 19:38 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabrizio Romano
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