Visibilmente dispiaciuto Walter Mazzarri quando si presenta dinanzi ai microfoni di Sky per commentare il 3-1 subito allo Juventus Stadium. ''Mi dispiace per come abbiamo preso il secondo e il terzo gol. La Juve ha dato 3-4 gol a tutti, ma sapevo che il loro pressing sarebbe poi calato nel secondo tempo. Quando recuperi le partite può succedere di tutto: la ferocia loro si è vista... Il primo gol ci sta, ma dovevamo restare in partita e poi recuperare nel finale''.

Ora come si risolleva l'ambiente? ''Si deve stare attenti ai particolari con grande cattiveria agonistica proprio come sta facendo la Juve. Noi siamo stati leziosi. Anche oggi abbiamo avuto un buon possesso palla e, sul 3-1, Palacio ha fallito due volte il gol che avrebbe riaperto il match. Sono fiducioso: non vedo tutti questi problemi, ma dispiace per la mancanza di risultati. Durante la partita ho parlato con Frustalupi per confrontarmi anche sui ragazzi, che mi stanno dando alcuni spunti per farli crescere. Ci serve una vittoria per svoltare''.

Eppure la differenza è apparsa netta. E i due esterni, così come Palacio, sembrano in calo fisico. ''Oggi era una partita facile tatticamente, perché erano tutti duelli e così vien fuori lo spessore di chi è abituato a vincere. Poi anche noi abbiam creato palle-gol, ma loro mettevano il fisico e poi ci punivano. Pensavo che Kovacic fosse stato messo nella posizione ideale per fare gioco, vista la libertà di giocare il pallone senza pressione. Poteva essere l'uomo in più, per il resto erano tutte contrapposizioni. E, in questi casi, chi più ne vince, poi vince anche la partita''.

Samuel, Zanetti e Ranocchia sono così inferiori a quelli scesi in campo? ''Se Samuel, Ranocchia e Zanetti fossero al top, magari sarebbero meglio di chi c'era oggi in campo o magari no: non si può dire. Io devo tenere in considerazione la condizione attuale dei giocatori. Samuel non credo abbia i novanta minuti nelle gambe, Rolando è spesso il migliore in campo, Campagnaro è importante e Juan Jesus ci si punta perché deve prendere fiducia. Lui potrebbe diventare tra i più forti d'Europa. Senza dimenticare le voci di mercato che tolgono giocatori. Quando poi una squadra è un cantiere aperto ci sono molte cose da valutare. Ho messo in campo chi secondo me poteva starci, ma sono situazioni che paghi: pensate che Cambiasso non poteva esserci, Hernanes nemmeno, Guarin non gioca da tre partite…''.

Ma Pirlo non era troppo libero? ''Ci doveva andare qualcuno, ma ci andava poco perché faceva fatica. Su Pirlo doveva uscire Kovacic, ma rimanevamo spesso in meno a centrocampo perché non ce la faceva a uscire sempre''.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 02 febbraio 2014 alle 23:37 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print