Nel corso della conferenza stampa post partita, il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella sala dello stadio 'Meazza', per commentare la vittoria sul Sassuolo per 1-0, grazie al gol di Walter Samuel.

Sensazioni dopo la vittoria e giudizio sul pubblico.
"Pubblico fantastico, li ringrazio. Era difficile sbloccare la gara, anche oggi non è stato facile con un Sassuolo che si chiudeva e ripartiva. Oggi spero sia stato importante, per dare fiducia al pubblico".

Parlando della formazione, oggi si è vista una squadra molto simile alla sua idea. E' ancora un cantiere aperto questa rosa?
"In Campionato mi garba cambiare modulo, molto dipenderà dalla forma dei ragazzi, che tutti possano aiutare anche in fase difensiva. Oggi abbiamo concesso molto poco, con l'equilibrio e con il gioco sarebbe il mio calcio ideale. In base agli allenamenti vedrò cosa potrà darmi la squadra".

Samuel, perché sostituito?
"Mi ha chiesto il cambio, l'ho tenuto in campo anche 5' in più. Speravo di non cambiarlo ma è tanto che non giocava".

Botta e il processo dei giovani. A che punto è l'argentino?
"A parte l'età, c'è prima la bravura. Il suo problema è l'infortunio che ha avuto. Intanto non ci sono nemmeno amichevoli per aiutarlo. Speriamo che possa crescere anche in personalità".

Rilancio di Guarin, qual è il segreto? Meglio un Guarin motivato o Vucinic?
"Io ho sempre avuto un ottimo rapporto con tutti. Guarin si è allenato bene quindi ho deciso di schierarlo subito, e anche prima ha sempre giocato. L'ho anche difeso quindi non vedo quale potrebbe essere il problema. Finalmente il mercato è finito".

Belfodil, cosa risponde all'allenatore del Livorno?
"Lui era uno di quei giocatori che aveva bisogno di giocare, nel momento in cui c'è stata la possibilità di fare scelte, noi abbiamo agito di conseguenza".

FcIN chiede: la società in questi giorni ha sempre detto che non c'è un vero e proprio obiettivo concreto in termini di classifica. Dopo questa vittoria, se la sente di sbilanciarsi e di dirci quale può essere potenzialmente il reale piazzamento dell'Inter?
"Mi sembra di essere stato chiaro. Io credo che realmente un allenatore, un gruppo, deve pensare all'immediato. Noi non ci poniamo limiti e non pensiamo al futuro. Noi pensiamo a raccogliere il massimo, sia in casa che fuori casa, con lo stesso atteggiamento. Noi cercheremo di fare il massimo, anche singolarmente. Io martellerò sperando di far punti da qui alla fine della stagione. Bisogna valutare tutto in un altro modo".

Quanto è improtante avere in rosa Hernanes?
"Può essere molto importante anche a livello di calci piazzati. Può mettere la palla utile per i nostri schemi tattici, come oggi in occasione del gol di Samuel. Se manca un certo tipo di giocatore la società agisce di conseguenza, ed è quello che abbiamo fatto".

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 09 febbraio 2014 alle 23:53 / Fonte: Dall'inviato
Autore: Francesco Fontana
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