E se il primo acquisto di gennaio lo avessimo già in casa? Sabato, dopo l'amichevole col Lugano, molti sono stati gli elogi riservati a Marko Arnautovic, l'austriaco prelevato quest'estate dal Twente. Forma fisica non ancora al 100%, ma buone sensazioni complessive per il suo debutto con la maglia nerazzurra: diversi spunti degni di nota, buona progressione, il tutto accompagnato da una forza fisica a tratti debordante. Qualità che hanno fatto sì che Arna si guadagnasse gli elogi anche dei compagni, su tutti quello di Mancini che ne legittima il paragone con Ibrahimovic. Una rondine non farà primavera, d'accordo, però è legittimo pensare che se questo giocatore dovesse confermare nel corso del tempo questi segnali di crescita, allora ecco che per l'Inter potrebbero aprirsi nuove opportunità soprattutto in vista del mese di gennaio.

Con la riapertura del mercato, l'Inter molto probabilmente tornerà operativa per cercare soprattutto un rinforzo che possa fare le veci di Samuel Eto'o, che partirà per l'Angola per disputare la Coppa d'Africa. Il nome più gettonato, si sa, è quello del macedone Goran Pandev, ormai in contrasto totale con la dirigenza della Lazio e in procinto di svincolarsi con il club biancoceleste. Se però il recupero di Arnautovic diventasse definitivo, nelle mani di José Mourinho spunterebbe una carta a sorpresa, sotto tutti i punti di vista, anche quello della Champions, visto che l'austriaco non è stato inserito nella lista per la prima fase, cosa che però potrebbe accadere quando ci sarà da rifare l'elenco per le partite a eliminazione diretta. E il tutto, senza nemmeno dover spendere ancora (fatto salvo l'ammontare che l'Inter dovrà versare al Twente qualora decidesse di riscattare l'attaccante). Col definitivo recupero di Arnautovic, la dirigenza nerazzurra potrebbe comunque andare su Pandev, ma con due opzioni a sua disposizione: l'acquisizione a gennaio, possibile anche in virtù dei buoni rapporti tra Lotito e Corso Vittorio Emanuele, oppure l'ingaggio del macedone a parametro zero a giugno 2010. Tutto, comunque, dipenderà da Arnautovic, e soprattutto dalla sua voglia di convincere Mou che le sue enormi qualità possono fargli comodo prima di quanto immagini.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 07 settembre 2009 alle 20:10
Autore: Rosario Bruno
vedi letture
Print