Karim Bellarabi, Sofiane Feghouli e Marko Pjaca. Sono questi tre, secondo il Corriere dello Sport in edicola quest'oggi, i profili scelti da Roberto Mancini per rinforzare la fascia destra dell’attacco nerazzurro e uno di questi potrebbe essere il grande colpo dell’Inter in vista della prossima stagione. Più difficile, invece, che l’operazione venga messa in piedi già a gennaio, ma, a determinate condizioni, non è da escludere che Thohir possa anticipare il regalo a Mancini.

IL PREFERITO - Il profilo che piace di più dalle parti di Appiano Gentile è quello di Karim Bellarabi, funambolo del Bayer Leverkusen, che ha impressionato sia contro la Lazio nei preliminari di Champions League dello scorso agosto, sia contro la Roma negli ultimi due incontri del girone. "Nazionale tedesco, ma con origini marocchine, il 25enne Bellarabi si incastrerebbe alla perfezione nel 4-2-3-1, evoluzione finale del progetto di Mancini - si legge -. Il grande inconveniente è il prezzo, nel senso che il Bayer difficilmente scenderà da una valutazione di 20-25 milioni di euro. Tanto più che con un contratto in scadenza solo nel 2020, non ci sono grandi margini per trattare. Ecco perché è più facile pensare ad un assalto a giugno, soprattutto se la qualificazione in Champions dovesse dare fiato al bilancio nerazzurro".

L’OCCASIONE - Dal punto di vista economico, potrebbe essere rappresentata da Sofiane Feghouli, il cui contratto con il Valencia è in scadenza a fine stagione. "Qualora l’indennizzo preteso dal Valencia fosse contenuto, l’Inter potrebbe decidere di anticipare i tempi dell’operazione, magari sfruttando il canale preferenziale che già esiste tra Thohir e Lim, il magnate di Singapore proprietario del club spagnolo", continua il Corriere. In questo caso però l’ostacolo potrebbe essere rappresentato dalla folta concorrenza di club di Premier, con il Tottenham in testa. “Se così fosse, però, vorrebbe dire che Lamela è destinato a lasciare Londra e allora proprio l’argentino rientrerebbe automaticamente in orbita nerazzurra”.

IL TALENTO - Con Marko Pjaca, infine, l’Inter aumenterebbe ancora la sua colonia di calciatori slavi. Designato come il talento più puro della Croazia, "a soli vent’anni è titolare in Nazionale, dove agisce principalmente da esterno offensivo di destra. Tuttavia, può giocare anche a sinistra o da trequartista, e, in caso di necessità, pure da centravanti. Pjaca è stato il motivo principale di un recente viaggio a Zagabria di Ausilio, accompagnato per l’occasione da Stankovic". I due dirigenti nerazzurri sembra abbiano già avviato i contatti con la Dinamo: 10-12 milioni la quotazione che il club croato fa del cartellino, cifra elevata che però non spaventa la concorrenza, in particolare quella del Manchester United. "Ragion per cui - ha concluso il quotidiano romano - l’Inter si potrebbe trovare davanti alla necessità di anticipare le proprie mosse, in modo da non rischiare di perdere il gioiello croato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 12 novembre 2015 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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