Chi viene e chi va. Proprio come cantava Ligabue. Da una parte Lukas Podolski, appena arrivato a Milano e già indicato da molti come futuro partente (è in prestito secco); dall'altro Ezequiel Lavezzi, un nome che torna sempre di moda quando si parla di mercato Inter.

POCHO-GUARO - Secondo Tuttosport, il piano per l'estate è già pronto: via il tedesco, per il quale si dovrebbe imbastire una trattativa tutta nuova per prenderlo a titolo definitivo dall'Arsenal, ed ecco l'argentino, che dovrebbe rientrare in uno scambio con Fredy Guarin. ''Una trattativa che sarebbe benedetta anche per il fair play finanziario, considerato che entrambi i club sono sotto la lente di ingrandimento dell'Uefa – si legge sul quotidiano torinese –. Lavezzi, oltre a rimpiazzare Podolski, verrebbe a Milano in qualità di erede di Palacio, destinato a diventare un riservista nell'Inter che verrà. Il Pocho a Parigi non ha mai chiesto di essere ceduto e non ha intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2016 a 4,5 milioni di stipendio dopo che la trattativa con il Psg per il rinnovo era deragliata alla richiesta di un sensibile ritocco verso l'alto per fare arrivare a 6 milioni. La stella di Lavezzi, da allora, si è eclissata: mai titolare (Champions esclusa) nelle gare importanti dove Lucas lo ha sorpassato nelle gerarchie, il Pocho vede il doppio match col Chelsea come uno spartiacque: nel caso in cui dovesse essere confinato in panchina, la rottura sarebbe inevitabile e, per il principio dei vasi comunicanti, sarebbe più facile lavorare allo scambio con Guarin''.

IDEE CHIARE - Mancini, quindi, sarebbe già molto avanti nel suo lavoro per l'Inter che sarà. Podolski ha deluso e non sarà riscattato. Il tridente prospettato nel futuro 4-2-3-1 è quello con Shaqiri a destra, Icardi (o chi per lui) in mezzo e Lavezzi a sinistra. Un attacco che fa sognare i tifosi nerazzurri, ancora delusi per l'andamento dell'attuale stagione in cui solo una vittoria in Europa League potrebbe davvero soddisfare il palato fine dei supporter di fede interista.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 febbraio 2015 alle 08:30 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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