Terza contro diciottesima. Sulla carta match alla portata di un'Inter che, con la vittoria del 'San Paolo' contro il Napoli, ha ritrovato fiducia dopo le ultime uscite non particolarmente brillanti. Domani (kick-off ore 15.00) al 'Giuseppe Meazza' arriva il Carpi di Fabrizio Castori, protagonista di un ottimo periodo di forma con tre risultati utili consecutivi in Serie A (pareggio a Roma contro la Lazio e affermazioni interne contro Udinese e Sampdoria) interrotti solo dal ko di misura contro il Milan in Coppa Italia.

Insomma, un match da non sottovalutare e che il tecnico nerazzurro Roberto Mancini presenta in conferenza stampa come in ogni giornata di vigilia, con le sue dichiarazioni riprese dall'inviato di FcInterNews.

Si può considerare chiusa la vicenda con Sarri? Ha nostalgia dell'Inghilterra?
"Il club ha pubblicato un comunicato nelle scorse ore, ormai la questione è da ritenere chiusa".

Qual è la situazione di Guarin?
"Ho preferito farlo riposare contro il Napoli perché era un po' pensieroso, ma si è allenato e sarà a disposizione domani contro il Carpi".

Jovetic e Icardi insieme, almeno per il momento, sono un'opzione alternativa?
"L'importante è vincere, non conta chi gioca".

Su cosa ha lavorato in questi giorni?
"Le partite come quelle di domani sono le peggiori, il Carpi sta vivendo un ottimo momento di forma. Sarà difficile affrontarlo, ma dobbiamo assolutamente vincere".

Pensa di cambiare qualche uomo?
"Abbiamo tante partite, sicuramente cambierò qualcosa e giocheranno tutti. Poi vedremo in base alle varie situazioni, ma con una squalifica non succede nulla".

L'Inter, con la vittoria di Napoli, ha acquisito ancor più sicurezza?
"Abbiamo sbagliato contro Lazio e Sassuolo di recente, potremmo avere qualche punto in più. Ora dobbiamo recuperare, ma nessuno è stato superiore a noi nettamente, Fiorentina a parte".

La strada ora è quella giusta?
"Se riuscissimo a dare equilibrio giocando con tanti giocatori offensivi sarebbe meglio, ma la squadra è nuova quindi dobbiamo fare attenzione anche alla fase difensiva".

Mourinho chiese a Eto'o di sacrificarsi in veste di terzino atipico: può succedere lo stesso oggi con un suo giocatore?
"Samuel era Samuel, un giocatore incredibile che noi ora non abbiamo. C'è Ljajic che sta facendo molto bene, ma si sta anche sacrificando. E non dimentichiamo Perisic".

Si è un po' stancato dell'Italia? Potrebbe lasciare questo Paese a fine stagione?
"Ormai sono vicino a Herrera come panchina all'Inter, quindi vorrei cercare di prenderelo. Al momento, quindi, dico no".

Touré potrebbe essere nuovamente un obiettivo a fine stagione?
"Non credo si possa parlare di questo, anche se nel mercato può accadere di tutto. Lui è un grande e lo sarà per tanto tempo, ma credo sia impossibile".

Tavecchio e Lotito rappresentano una sua preclusione in ottica Nazionale?
"Non sono mai stato vicino alla Nazionale e non conosco Lotito e Tavecchio. Quindi se avessi una preclusione per loro sarebbe sbagliato".

Felipe Melo è totalmente recuperato?
"A Napoli è tornato a disposizione e sta abbastanza bene. Anche di testa, l'aspetto psicologico non è mai stato un suo problema".

Può riposare Miranda domani?
"Vediamo".

Se dovesse arrivare un'offerta del Chelsea sarebbe presa in considerazione?
"Sono discorsi prematuri, non c'è mai stato nulla. Adesso dobbiamo pensare all'attualità, poi quando i contratti scadranno vedremo".

Lavezzi è un obiettivo per l'immediato? Cosa darebbe a questa squadra?
"Abbiamo provato in passato a prenderlo, sia con il Manchester City che con l'Inter, ma poi lui ha scelto Parigi. Credo sarà possibile arrivare a lui solamente a fine campionato. E' un giocatore molto valido, ma fino a quando avrà un contratto con il PSG sarà dura".

Si cerca un nuovo difensore?
"Se Ranocchia dovesse andare alla Sampdoria vedremo, se dovessimo trovare qualcosa di valido potrebbe arrivare un nuovo giocatore. Altrimenti abbiamo soluzioni alternative, come D'Ambrosio che abbiamo provato come centrale".

FcIN - Rolando è un'opzione?
"Non credo sia possibile, cerchiamo un prestito gratuito".

FcIN - Se potesse, impedirebbe la cessione di Guarin?
"Ho un debole per Guarin, ma non tutti la pensano come me. Alcuni giocatori, a un certo punto, pensano di aver finito la propria esperienza in un club, ma se dovesse andar via non potrei fare altro che augurargli il meglio. Altrimenti, se rimanesse, darebbe senza dubbio tutto per l'Inter".

Perché è così importante Guarin?
"Fredy è straordinario, un giocatore diverso da tutti gli altri. Se dovesse andare via sarebbe per la sua volontà, ma arriverebbe un sostituito. Mentre per Ranocchia è diverso, abbiamo sostituti. Con i soldi di Guarin avremmo possibilità di intervenire".

Dove può migliorare questa squadra?
"Attraverso le partite si migliora, sia con le vittorie che con le sconfitte. Poi è chiaro che se dovessero arrivare giocatori pronti in una rosa giovane sarebbe buono per noi. Ma credo sia difficile arrivare ai grandi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 23 gennaio 2016 alle 14:20 / Fonte: Appiano Gentile (CO) - Dall'inviato al centro sportivo 'Angelo Moratti
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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