Hidalgo lo aveva anticipato: se Milito se ne andrà dal Genoa, lo farà presumibilmente per un'altra squadra italiana, a meno di clamorose e irrinunciabili offerte provenienti dall'estero. Detto, quasi fatto. Secondo voci provenienti dall'Inghilterra, il Manchester United avrebbe messo gli occhi addosso all'attaccante argentino, ormai vicinissimo all'Inter. Il motivo di questo interesse è dato dalla difficoltà a riscattare il cartellino di Carlos Tevez, che costa troppo, mentre il Principe, oltre a garantire un elevato numero di gol, costa meno e non sbatterebbe i piedi per qualche panchina. Ferguson sarebbe così pronto a presentare a Preziosi un'offerta tutta cash, senza controprtite tecniche, di quelle a cui è difficile dire di no. C'è da aggiungere che Milito stesso potrebbe avere qualche obiezione, nonostante il suo futuro potrebbe essere in una grande squadra come il Manchester United: chiuso da Ronaldo, Rooney e Berbatov, l'argentino rischierebbe di avere poche occasioni per giocare, soprattutto durante le partite che contano. La stessa sorte di Tevez, motivo per cui l'argentino ha eciso di non rimanere tra i Red Devils.

A questo punto Massimo Moratti, complice la concorrenza britannica, potrebbe accelerare l'operazione e incontrare al più presto Preziosi per formulare un'offerta ufficiale e, forse, decisiva. L'intento del patron nerazzurro era rinviare tutto a scudetto acquisito, ma i tempi stringono e il rischio che arrivino altre offerte per Milito è concreto. Considerato che, acquistato ormai Floccari, il Genoa non ha più bisogno di Acquafresca, è probabile che tra le contropartite tecniche figurino Jimenez e il portiere Viviano. Rubinho, infatti, ha molte proposte dall'estero e non si esclude che possa lasciare Genova. In tal caso, l'inserimento di Viviano nella trattativa per Milito capiterebbe a fagiolo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 05 maggio 2009 alle 08:52 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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