Lunghissima intervista della Gazzetta dello Sport a Romelu Lukaku. Il belga ha risposto alle domande di Walter Veltroni, parlando degli inizi di carriera, di Inter e tanto altro ancora. Ecco alcuni passaggi.
La sua famiglia ha sofferto.
"Mio papà non ha avuto fortuna con i soldi. Quando ha smesso la carriera non ha comprato una casa, non ha risparmiato. Quando lui ha finito di giocare io ho capito velocemente che noi avremmo avuto delle serie difficoltà economiche. Ho deciso subito di fare il calciatore. Volevo migliorare la situazione della mia famiglia".
Come si trova in Italia?
"Molto bene. E’ il miglior Paese in cui sia mai stato. Amo stare in Italia. Mi piacciono l’amore della gente, il rispetto. Io sono una persona che rispetta gli altri e quando incontro la gente mi piace parlare e stare con loro. Gli italiani mi hanno accolto molto bene e io sono grato a tutti. Anche il calcio italiano è un calcio che va bene per me, mi ha fatto migliorare in tutto. Ho voglia di crescere e voglio fare ancora di più per la squadra, il mister, la società e soprattutto per i tifosi".
Lo scudetto è possibile?
"Per me la cosa più importante è parlare in campo, dobbiamo giocare e far bene nei 90’. Fuori dal campo non sono una persona che parla tanto. Preferisco esprimermi quando gioco. Ma voglio dare tutto quanto posso per far bene, quest’anno. Per far bene all’Inter".
Che allenatore è Conte?
"Per me è un mentore, un padre, una persona che mi capisce veramente bene. E anche io lo capisco e gli sono grato della stima che ha sempre avuto per me. La prima volta che lui mi ha chiamato, sei anni fa, già voleva che fossi acquistato. Per me giocare per lui è veramente la realizzazione di un sogno. Vedi le sue squadre e capisci che puoi, come singolo e come collettivo, imparare tanto e migliorare tanto. Sento di essere cresciuto molto nella stagione scorsa, merito del mister e del suo staff. Ma dobbiamo pensare sia solo l’inizio. Dobbiamo migliorare ancora e Conte è l’allenatore giusto per farlo".
Quanto può contare l’arrivo di un giocatore come Vidal?
"Per noi l’arrivo di Vidal è molto importante: è un giocatore di grande qualità. L’anno scorso abbiamo fatto bene ma se dobbiamo migliorare è in qualità ed esperienza. Due doti che Vidal ha. Non si vince tanto e con squadre diverse se non si è giocatori di livello".
Quanto ha pesato la sconfitta nella finale di Europa League?
"E’ stato un momento molto difficile per me. Non ho parlato nei quattro giorni successivi alla partita. Però un giorno mi sono svegliato e mi sono dato una ragione. Nella stagione passata non abbiamo vinto il campionato per un punto, abbiamo perso la semifinale della Coppa Italia perché non abbiamo fatto un gol e poi la finale 3 a 2, in quel modo. Sono cose che succedono. Solo soffrendo si migliora. La vittoria è fatica, è carattere, è analisi dei propri limiti. Ma è combattività, è voglia di riscatto e di successo. Si può perdere, ma solo per imparare a vincere".
Un problema del mondo che le piacerebbe fosse risolto.
"Se avessi le chiavi del mondo lavorerei per debellare ogni malattia e rimuovere le povertà. Uguali diritti per tutti".
Che differenza c’è tra il calcio inglese e quello italiano?
"Il calcio italiano è molto più tattico. Per giocare a certi livelli devi essere intelligente nel movimento, nella gestione della palla, tecnicamente devi essere più forte perché non c’è lo spazio e neanche il tempo per girarsi. Un giocatore veramente pericoloso – che so, Ibrahimovic, Dybala o Lautaro - quando prendono la palla hanno sempre tre giocatori che li marcano. Bisogna lavorare tanto. Per me la partita non si prepara lo stesso giorno in cui si svolge. Io, se giochiamo il sabato, inizio a pensare alla partita il mercoledì. Studio come un difensore gioca, come si dispone in una posizione o come reagisce in certe situazioni. Dopo l’allenamento resto 15, 20 minuti con lo staff dell’allenatore. Facciamo qualche simulazione dei movimenti della difesa avversaria, così sono preparato ad ogni situazione".
Chi è il difensore migliore che ha incontrato?
"Sono tutti forti, in Italia. Koulibaly è tosto, mi diverto quando gioco con lui: mi piace il contrasto, la forza dell’avversario. E’ così con Klavan che gioca a Cagliari, o Kumbulla che era al Verona o con Bonucci o Romagnoli. Tutti giocatori che quando giocano con me ci mettono un impegno particolare. Ma questo vale anche per me, perché voglio vincere, e più il difensore è forte e più mi motiva. Non si meravigli, ma un buon difensore rende l’attaccante migliore, perché lo obbliga a dare tutto e a cercare nuove soluzioni".
C’è un giocatore italiano giovane che le piace?
"Barella sarà un giocatore molto importante, per la Nazionale e per l’Inter. E’ un ragazzo cresciuto molto negli ultimi sei mesi ed è impressionante con la palla e anche a livello fisico, di mentalità. Anche Esposito può essere un calciatore importante, ma deve giocare di più. Con la mentalità che ha e con più minuti in campo potrà dare molto. Stimo anche Kean. E Chiesa".
Se dovesse regalare un pallone ad un bambino e dirgli “Il calcio è questo” cosa gli direbbe? Che cos’è il calcio?
"Umiltà, voglia di lavoro, testa e fame. Avere fame per vincere, lavorare tanto per appagarla, per mangiare il campo. Ogni istante di ogni partita".
VIDEO - IL NEO INTERISTA JURGENS IMITA IL GOL DI MAICON ALLA JUVE
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 16:47 Meritato riposo per i campioni d'Italia: giovedì pomeriggio la ripresa degli allenamenti verso il Torino
- 16:40 La festa di Dumfries continua: "Abbiamo visto come una stella si trasforma in due"
- 16:33 Steven Zhang su Weibo: "Guarda le stelle, siamo campioni della Serie A"
- 16:26 Marotta: "Inter-Zhang avanti insieme, non ci saranno rivoluzioni. Con Inzaghi e Conte due scudetti diversi perché..."
- 16:12 Dimarco: "Prossimo sogno? Godiamoci questo che è già grande. Ecco cosa è successo dopo Istanbul"
- 16:00 Zanetti punta in alto: "Proveremo a vincere la Champions, magari aggiungendo qualche giocatore funzionale al progetto"
- 15:52 Regina Baresi: "Lautaro Martinez l'uomo dello Scudetto Inter, è stato un leader"
- 15:44 Mondiale per Club, la FIFA vicina all'accordo con Apple per i diritti tv. A cifre inferiori alle attese
- 15:33 Arrivano i complimenti per l'Inter da parte di Suning.com: "Otto anni di cammino verso la vetta"
- 15:25 Inter su Gudmundsson, Blazquez: "C'è interesse, troveremo un accordo per cederlo o perché resti al Genoa"
- 15:18 Gagliani (Alcione): "Noi all'Arena con Inter Women? Speriamo di farcela, altrimenti..."
- 15:10 L’Inter celebra la seconda stella con la Zecca dello Stato: in vendita la medaglia d'argento dello scudetto
- 15:03 La Russa: "Al Milan conviene abolire i derby. Scudetto di cartone? Mi fa godere. E vorrei Dybala per l'anno prossimo"
- 14:56 videoLo show di Lautaro, Barella e Pavard in piazza Duomo
- 14:48 Serie A, comunicati gli orari della 35esima giornata: ecco data e ora della sfida Sassuolo-Inter
- 14:37 Serie A, ascolti DAZN 33esima giornata: un terzo degli spettatori totali collegati per Milan-Inter
- 14:30 Poretti: "Scudetto nel derby? Ieri ho rischiato due infarti negli ultimi 5', è stata una liberazione"
- 14:22 Altobelli: "Inter, distacco abissale sulle altre. Il modo migliore per rafforzarsi è..."
- 14:15 Da Berti, a Vale Rossi, da Pezzali a Bonolis, da Beccalossi a Bocelli: Gianfelice Facchetti racconta e fa raccontare la seconda stella
- 14:04 videoFrattesi, Augusto e Asllani giocano alla Escape Room nerazzurra
- 13:55 Cottarelli: "Inter, con il Mondiale per Club pareggio di bilancio vicino. Su Interspac..."
- 13:45 Zanetti a SM: "Questi ragazzi ricorderanno per sempre questa magica serata"
- 13:37 De Vrij a SM: "C'è tanta felicità, sono questi i momenti per i quali diventiamo calciatori"
- 13:27 Marcus Thuram e la richiesta a Zhang: "Io e Calhanoglu siamo costati meno di una pizza, vogliamo un regalo"
- 13:17 Giudice sportivo, due turni di squalifica a Calabria. Uno a testa con sanzione di 10mila euro per Theo e Dumfries
- 13:10 Anche Ashley Young festeggia lo Scudetto: "Milano è nerazzurra come deve essere"
- 13:00 Repubblica - Dopo lo Scudetto, il futuro: "Serviranno due squadre. Partenza di un big non da escludere"
- 12:50 Condò: "Di questa Inter rimarrà nella memoria la bellezza. La Juve però ha ottenuto un risultato"
- 12:42 Mkhitaryan e l'equazione scudetto: "Un club + un amore = due stelle". Poi arriva il messaggio di DJ
- 12:40 Ausilio: "Grande lavoro di chef Inzaghi. Mercato? Faremo qualcosa, ma non sarà come l'anno scorso"
- 12:30 Musica techno per coprire la festa Inter, la precisazione del Milan: "Motivi di ordine pubblico"
- 12:22 Inter-Torino slitta a domenica alle 12.30? C'è una data per la festa con il pullman scoperto
- 12:20 Pavard urla la sua felicità dopo lo scudetto: "Seconda stella nel derby, punto e basta"
- 12:15 CdS - I voti alla stagione: due 10 e un 9,5. Thuram la carta vincente, Darmian come il buon vino
- 12:10 TS - Voti alla stagione: il 10 è solo per Inzaghi. Calhanoglu il fulcro, Sommer sempre sul pezzo
- 12:05 Carlos Augusto: "Siamo un grande gruppo, sono all'Inter per questo motivo"
- 12:00 INTER CAMPIONE D'ITALIA! SECONDA STELLA IN CASA DEL MILAN: ABBIAMO SCRITTO LA STORIA!
- 11:55 Mkhitaryan: "Nessuno credeva potessimo vincere lo Scudetto. Abbiamo creato la storia insieme"
- 11:50 Dumfries: "Futuro? C'era prima lo scudetto, parleremo a breve. Tante storie su di me, ma la verità è che..."
- 11:45 Darmian: "Tutto è stato perfetto. Abbiamo messo da subito in campo la giusta voglia"
- 11:40 TS - L'Inter guarda già avanti: due colpi fatti e tre assalti pronti, ma prima...
- 11:30 Thuram: "Orgoglioso per questo Scudetto, spero sia solo l'inizio. Voglio ringraziare anche Henry"
- 11:25 Marotta: "Per i rinnovi nessun problema. Traguardo finale? Una competizione europea"
- 11:20 videoMartinez capitano e capopolo, l'argentino scatenato in Duomo
- 11:10 Serena: "Filotto di novembre determinante. Mercato? In attacco sarebbe ideale..."
- 11:00 videoDimarco in videochiamata con Zhang: "Dai Steven, bonus!"
- 10:50 TS - Inzaghi col punto esclamativo: Milan umiliato. E adesso...
- 10:40 Pagelle TS - Dimarco spina nel fianco. Thuram fa un one man show
- 10:30 Moratti: "Quest'Inter è unica, Barella simbolo. 19+1? Senza tutto quello che sappiamo saremmo già a 25!"
- 10:20 videoFesta Inter in Duomo, Barella stoppa i cori contro Theo Hernandez
- 10:10 L'albo d'oro secondo Tuttosport, la Juve ne ha 38, Inter con l'asterisco: "Storia che divide il calcio italiano"
- 10:00 FOTO - La seconda stella scende sulla sede dell'Inter: "Campioni"
- 09:50 Mazzola: "Seconda stella momento storico. Questa squadra mi ricorda la Grande Inter"
- 09:40 CdS - Thuram, firma speciale: i numeri stagionali che lo avvicinano ai grandi
- 09:30 Pagelle CdS - La rivincita di Calhanoglu. Thuram si carica l'Inter sulle spalle
- 09:18 CdS - Inter, supremazia cittadina sempre più netta: mai sei derby vinti di fila
- 09:08 GdS - I voti alla stagione interista: 10 a Inzaghi, Lautaro e Calhanoglu. Nessuna insufficienza
- 08:55 Pagelle GdS - Dimarco, la notte che sognava. Dumfries macchia il giorno più importante
- 08:44 GdS - Zhang sarebbe voluto essere a Milano: in chiusura l'operazione con Pimco
- 08:35 GdS - Inter tricolore: Inzaghi ha perfezionato la sua educazione tattica, Lautaro leader. Peccato solo per la Champions...
- 08:24 Moviola GdS - Ok Colombo, però mancano diversi cartellini gialli
- 08:14 GdS - L'Inter nella storia, Inzaghi un passo avanti a Mou. Techno a San Siro? La seconda stella...
- 08:00 L'archetipo della seconda stella: un'autentica liberazione di bellezza spiritica
- 07:46 videoUna festa infinita: l'Inter in piazza Duomo per esultare con i tifosi
- 02:28 videoPromessa mantenuta: Dimarco in Piazza Duomo per godersi la festa
- 01:46 videoChiara Frattesi: "Orgogliosa di Davide. Quando ha scelto l'Inter..."
- 01:39 videoArnautovic: "Questo è lo Scudetto più bello"
- 01:12 "Campioni", tutta la semplicità di Adriano per celebrare lo Scudetto
- 00:55 Prima GdS - Inter alle stelle: vince il derby 2-1, è campione. Gioia e lacrime: il racconto del ventesimo Scudetto
- 00:45 Prima CdS - Interstellar: la consegna dello scudetto della seconda stella è avvenuta proprio nel derby