All'Inter manca un attaccante. Walter Mazzarri lo sa e l'ha chiesto espressamente a Branca e Ausilio, almeno così riportano i bene informati. Non che ci voglia chissà quale spia per capire che così non si può andare avanti. Sono due i rischi che si stanno correndo: spremere troppo Palacio (che poi potrebbe finire con la lingua fuori e stirato come l'anno scorso) e perdere il treno Champions. Un'aridità durissima lì davanti, acuita dai malanni di Milito-Icardi e dai problemi di Belfodil.

SUGGESTIONE POCHO - L'algerino stenta a inquadrare il progetto tattico, mentre i due argentini ancora non offrono le garanzie necessarie e richieste dal tecnico. Chiaro che in questa situazione, un'altra pedina serva. Ezequiel Lavezzi ieri ha utilizzato il solito “mai dire mai”: nessuna chiusura, ma la realtà è che il Psg non è ancora entrato nell'ordine di idee di cederlo e che l'ingaggio resta inarrivabile per le casse interiste. A oggi, quella del Pocho resta una suggestione.

LUCAS - Sembrerebbe più facile arrivare a Lucas Moura. Secondo radiomercato, il Psg sarebbe disposto a lasciarlo partire in prestito, ma anche qui i dubbi sono parecchi: possibile che Blanc si liberi a cuor leggero di un'alternativa importante dopo l'investimento monstre dell'anno scorso?

JO-JO - L'altro nome che in queste ore orbita attorno al mercato interista è quello di Stevan Jovetic. Anche qui: l'agente ha smentito un addio al City dopo soli 6 mesi e solo una forzatura al momento imprevedibile del montenegrino potrebbe far cambiare gli scenari immediati.

IL PRESCELTO - Insomma, sognare è bello, ma al momento di trattative per un big (compresi Dzeko e Osvaldo) non se ne vede neppure l'ombra. Ora bisognerà capire i piani di Thohir. E conteranno poco le ultime tre sfide di dicembre con Parma, Napoli e Milan. Dovesse andare bene, ci sarebbe la volontà di migliorare ulteriormente; dovesse andare male, ci sarebbe la necessità di porre rimedio. In ogni caso, un attaccante va preso. La domanda è: chi sarà il prescelto?

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 07 dicembre 2013 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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