Una prestazione deludente e un secondo posto nel girone che sa di beffa meritata. L'Inter inciampa ancora in Europa e regala al Panathinaikos il primo posto nel gruppo B di Champions League, dopo la sconfitta subìta a Brema e la contemporanea vittoria dei greci contro l'Anorthosis. Un esito alla vigilia inaspettato, che metterà i nerazzurri contro una vincitrice del proprio giorno nel primo faccia a faccia europeo, che si preannuncia già particolarmente ostico. La volontà di dar spazio a chi solitamente non ne ha non paga e Mourinho rimedia la seconda sconfitta consecutiva nella competizione che è chiamato a proseguire fino in fondo. "Meritiamoci la qualificazione", aveva detto l'allenatore alla vigilia della trasferta tedesca, ma non c'è nessun merito ad arrivare secondi in classifica dopo aver condotto a lungo il gruppo di Champions League. Dov'è finita l'Inter dell'Olimpico, che domina il campionato? La spiegazione potrebbe essere puramente tattica: il 4-3-3 continua a non produrre risultati, contro il Werder è stato così. Al di là degli interpreti, è il modulo che non paga e sia contro il Panathinaikos, sia contro gli uomini di Schaaf, la musica è stata la stessa: sconfitta, meritata sul terreno di gioco. Il turn over non può essere una giustificazione, anche se il tridente schierato (Mancini-Quaresma-Adriano) è stato impresentabile, schiavo di una mancanza di idee e di sostegno da parte del centrocampo. Strano, considerando che in mezzo giocano gli stessi che ruotano nel rombo. Per questo il problema di questa Inter è semplicemente tattico. Il Werder, ancora a secco di vittorie in Champions, cerca la qualificazione alla Coppa Uefa e lo fa senza la sua stella, Diego, squalificato. Il suo inizio è veemente e sorprende i nerazzurri, che però rischiano poco (sinistro di Frings centrale al 10'), anzi vanno vicinissimi al vantaggio con Adriano lanciato da Mancini. Il brasiliano però si fa chiudere lo specchio in uscita da Wiese e l'azione sfuma. Il match è equilibrato, con i tedeschi che spingono cercando trame veloci e gli ospiti che tentano rapide ripartenze, ma sbagliano al momento di azzannare la preda. Si arriva così nel finale della prima frazione, con il Wedrder vicino al gol: corner di Ozil e colpo di testa di Pizarro, su cui Julio Cesar dimostra di avere buonissimi riflessi. In pratica, il primo tempo si riassume così. La ripresa è tutt'altra cosa e le emozioni aumentano, in modo inversamente proporzionale alla temperatura, vicina allo zero. Mourinho ne ha abbastanza di Adriano e manda in campo il suo amuleto Ibrahimovic, che sembrava non dovesse mettere piede in campo dopo 21 partite consecutive. Esce anche Materazzi, infortunato allo zigomo e sostituito da Maxwell, con Burdisso che si piazza in mezzo dopo un primo tempo difficile a sinistra. Proprio l'argentino è protagonista nell'altra metà campo: il suo colpo di testa su corner viene salvato sulla linea da Fritz. Il pericolo creato sembra far crescere la convinzione offensiva dell'Inter, ma non è così: da qui in avanti è solo Werder Brema. Ci prova Pizarro al 52', ma Julio Cesar respinge con i pugni. Dieci minuti dopo arriva il vantaggio tedesco: destro di Ozil, respinta corta del portiere brasiliano e tap in di Pizarro che anticipa Maxwell. Ozil-Pizarro, come all'andata, confezionano la rete degli uomini di Schaaf. I nerazzurri restano imbambolati e non reagiscono, tant'è che Ozil ci prova da fuori cercando di approfittare di un Julio Cesar incerto, anche a causa del pallone scivoloso. Nel frattempo Mourinho richiama Muntari e lancia Balotelli, rafforzando l'attacco: ora l'Inter gioca con un 4-2-3-1, ma la musica non cambia. Tenta il tiro ancora Pizarro dal limite, Juio Cesar respinge con i pugni. Poi ci prova Hunt da fuori con il sinistro ma manda a lato di un soffio. L'unica azione degna di nota per i nerazzurri è un colpo di testa ravicinato di Balotelli su "trivela" di Quaresma, con palla incredibilmente alta. Pochi secondi dopo arriva il radoppio: cross di uno scatenato Ozil da sinistra, buco di Burdisso e conclusione vincente di Rosenberg. Game, set and match, la partita sembra definitivamente chiusa. Ibrahimovic però non ci sta e all'88' lascia partire un destro fulminante da fermo, accorciando le distanze. Ma la giocata dello svedese rimane l'ultima di colore nerazzurro, perché prima del fischio finale è Jensen a sfiorare la terza segnatura, costringendo Julio Cesar a volare alla sua sinistra. Termina così il girone B di Champions, e per fortuna dell'Inter la qualificazione era già in tasca. Adesso bisognerà incrociare le dita per evitare un avversario di spessore, nella speranza che Mourinho abbia finito con gli esperimenti e con i tentativi di far decollare il suo 4-3-3.
WERDER BREMA-INTER 2-1
(primo tempo 0-0)
MARCATORI: Pizarro (W) al 17', Rosenberg (W) al 36, Ibrahimovic (I) al 43' s.t.
WERDER BREMA (4-3-1-2): Wiese; Boenisch, Fritz, Mertesacker, Prodl; Vranjes (dal 44' s.t. Niemeyer), Frings, Hunt; Özil (dal 46' s.t. Jensen); Rosenberg, Pizarro. (Vander, Pasanen, Tosic, Baumann, Husejinovic). All. Schaaf
INTER (4-3-3): J. Cesar; Maicon, Cordoba, Materazzi (dal 1' s.t. Maxwell), Burdisso; J. Zanetti, Cambiasso, Muntari (dal 25' s.t. Balotelli); Quaresma, Adriano (dal 1' s.t. Ibrahimovic), Mancini. (Orlandoni, Santon, Jimenez, Figo). All. Mourinho
ARBITRO: Vink (Ola)
NOTE: ammoniti Frings, Muntari, Fritz, Balotelli. Recupero 2' p.t. 4' st. Spettatori 37.000 circa.
Autore: Fabio Costantino
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"