A questo punto sembrerebbe una qustione di principio. Secondo i media spagnoli, dal dialogo tra Jorge Valdano e Marco Branca, sarebbe emerso anche il prezzo che l'Inter ha fissato per cedere Zlatan Ibrahimovic. Non i 90 o gli 80 milioni di cui si parlava fino a qualche giorno fa, frutto più di una ripicca da parte di Massimo Moratti che di un ragionamento calcolatrice alla mano. La cifra per cui Ibra si potrebbe trasferire sarebbe almeno di 68 milioni di euro, uno in più dei 67 pagati dal Real Madrid per Kakà. Una presa di posizione atta a tstimoniare il valore dell'attaccante, superiore, anche se di poco, dell'ex Pallone d'Oro milanista. Oggi il presidente si è ormai convinto a dare il via libera allo svedese, lo testimoniano le sue dichiarazioni sulla possibilità che lui e Maicon restino a Milano (50% per entrambi).

Ma la sua linea non cambia: per cedere Ibrahimovic, vuole un compenso adeguato al livello del giocatore, anche alla luce dell'esborso di Perez per Cristiano Ronaldo e Kakà. Moratti non vuole che Milan e Manchester United vengano gratificati economicamente per le loro rinunce, mentre l'Inter non debba godere di questo giusto privilegio per la sua stella. Ora la palla passa al Real Madrid, che deve valutare se ha ancora sufficienti fondi per un investimento di tale portata. Investimento che contempla anche l'ingaggio dello svedese che, pur deciso a ridurselo, chiederà comunque molto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 22 giugno 2009 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Fabio Costantino
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