Il Natale in casa Mazzarri potrebbe portare un regalo per la mediana (detto che in attacco il primo rinforzo sarà il rientro di Milito). Si tratta di Zdravko Kuzmanovic. Il serbo nel derby è entrato e ha fatto vedere buonissime cose, sia in fase di interdizione che di impostazione. 

L’Inter lo ha preso, praticamente a parametro zero, lo scorso gennaio e, complice il finale di stagione disastroso di Strama e un inizio di campionato costellato da infortuni, finora non è riuscito a trovare spazio nello scacchiere nerazzurro.
Nelle ultime settimane si è parlato soprattutto di Kuz in chiave mercato, dimenticando che Mazzarri anche in estate ha sempre mostrato il suo apprezzamento per il giocatore, primo cambio per Cambiasso, e considerato dal tecnico "utile per la sua duttilità".

Un derby potrà cambiare il suo destino? Può darsi. Il mercato in entrata dovrà autofinanziarsi e se arrivassero offerte concrete l’Inter le valuterebbe (anche nell’ottica di una plusvalenza). Per ora solo sondaggi, perché gli estimatori non mancano. In Bundesliga, in estate si erano mosse Werder, Schalke e Hoffenheim, ma lui avrebbe accettato solo un trasferimento all’Amburgo, che non ha dato seguito a un sondaggio di inizio estate. La Premier si era fatta viva con Sunderland e West Ham, ma il serbo aveva detto no a gennaio scorso al Liverpool e voleva giocarsi le sue chance in una big italiana come l'Inter.

Ora in casa Inter e all’entourage del giocatore sono arrivati apprezzamenti non solo dall’estero, ma anche dall’Italia. Lo scambio con Marquinho, ventilato già in estate, era stata più un’idea che un'operazione concreta e ora il brasiliano è vicino al Genoa. Quindi occhi aperti su Kuzmanovic, che ha convinto Mazzarri. Thohir predica autofinanziamento e nessuno, compreso il serbo, è incedibile. Ma se, come al momento, non arriveranno vere offerte, il tecnico sarà ben felice di ritrovarsi un nuovo Kuzmanovic per il 2014. Lui ha detto di voler restare, un regalo per tutti. Nel calcio le cose cambiano in fretta...
 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 25 dicembre 2013 alle 11:00
Autore: Luca Pessina / Twitter: @LucaPess90
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