Inzaghi in conferenza: "Dovevamo fare di più. Barella? Tocco lieve, ma ci sta l'espulsione"

Dopo il tour di interviste con le televisioni, Simone Inzaghi si presenta in conferenza stampa per analizzare Real Madrid-Inter anche attraverso le domande dei giornalisti presenti allo stadio Santiago Bernabeu collegati da remoto. Ecco le parole del tecnico dopo il ko subito dai nerazzurri, riportate dall'inviato:

Ti chiedo subito di Barella, c'è una ragione per giustificare il suo nervosismo?
"Nicolò ha sbagliato, ha fatto un errore grave che penso abbia capito. Si è scusato immediatamente sia con lo staff che con i compagni perché eravamo in partita. Avevamo fatto sessanta minuti buoni, l’unica nostra pecca è stata non aver segnato un gol. Era nervoso, ha fatto qualcosa che non doveva fare, e che ha condizionato fortemente la partita che era ancora aperta. Avevo già fatto i cambi e rimanere in dieci uomini qui a Madrid ha complicato tutto".

FcIN - Ieri aveva detto che l'Inter doveva fare qualcosina in più rispetto all'andata: forse la squadra ha risposto a livello di atteggiamento ma ha trascurato i dettagli che fanno la differenza in questo tipo di partite?
"Sì, penso di sì. Ho detto che dovevamo fare di più rispetto all'andata e fino all'espulsione di Barella abbiamo creato tantissime situazioni, 13 tiri in porta nel primo tempo leggendo i dati. Serviva più cattiveria. Siamo andati negli spogliatoi sull'1-0 e questo è il rammarico perché non rispecchiava il risultato del campo. Ci portiamo a casa i 60 minuti di personalità. Contro avversari come il Madrid bisogna fare di più e questo lo abbiamo imparato. Abbiamo giocato due ottime gare, facendo due sconfitte e senza segnare neanche un gol".

L’arbitro ha preso la decisione giusta espellendo Barella?
"E’ stato un gesto di reazione molto lieve, aveva appena avuto un'occasione. Gli ha sfiorato il polpaccio, a norma di regolamento ci sta espulsione".

(dall'inviato al Bernabeu)