Inter-Shaqiri, nuovi passi in avanti: Thohir vuole chiudere in tempi brevi

Continua il pressing nerazzurro sul Bayern Monaco per avere Xherdan Shaqiri. L'esterno offensivo che tanto piace a Mancini sembra aver deciso definitivamente la destinazione milanese, ora bisognerà trattare col club tedesco che potrebbe avere in mano offerte più sostanziose. Importante l'assenso di Erick Thohir alla trattativa: come si vocifera da qualche giorno, infatti, il presidente nerazzurro avrebbe concesso a Piero Ausilio il via libera per condurre in porto il secondo affare di questa sessione di mercato dopo Podolski.

In tal senso, arrivano aggiornamenti dal Corriere dello Sport: "L’Inter aspetta sviluppi sul fronte Shaqiri per mercoledì, con il summit tra l’entourage dello svizzero e i dirigenti del Bayern, ma sta continuando a lavorare su questa pista e nelle ultime ore ha fatto nuovi passi in avanti per accontentare il giocatore sull’ingaggio, ritoccato verso l’alto (2,75 milioni a stagione fino al 2019) e adesso più vicino a quello che l’attaccante si aspetta. Ausilio vuole convincere l’ex Basilea che l’Inter è la soluzione migliore dal punto di vista tecnico (il Liverpool è alla finestra e pare che anche l’Everton sia interessato), anche se economicamente guadagnerebbe di più in Premier. L’offerta nerazzurra per Shaqiri sarà illustrata ai tedeschi dal fratello del giocatore e dall’agente Fifa Savini, ma se capirà che esistono i margini per trattare e chiudere, Ausilio partirà per Monaco. Al momento un suo viaggio non è previsto, ma... Thohir lo sta sostenendo e gli ha detto di provare a chiudere in tempi brevi". 

Va ricordato che, in caso di arrivo di Shaqiri, l'Inter in lista Uefa potrebbe inserire solo un giocatore che abbia disputato la fase a gironi della Champions con un'altra squadra. Di conseguenza, solo uno tra Podolski e lo svizzero classe '91 potrà giocare l'Europa League in nerazzurro.