È piuttosto antipatica (per dirla alla Moratti), la coda lasciata dal mancato trasferimento di Luka Modric all'Inter. Il Real Madrid ha effettivamente denunciato il club nerazzurro per la violazione dell’articolo 18, paragrafo 3, del regolamento Fifa sul trasferimento dei calciatori. "In sostanza - spiega la Gazzetta dello Sport -, il club spagnolo accusa l’Inter di aver contattato Modric senza aver informato preliminarmente la società proprietaria del cartellino. Come prova il club di Florentino Perez ha citato, tra l’altro, diversi articoli di quotidiani italiani che riportavano un accordo raggiunto tra il giocatore e l’Inter. Come da prassi in questi casi, il 14 agosto la Fifa ha chiesto alla controparte una relazione da presentare entro 48 ore". La Fifa quindi assume le informazioni del caso in questa fase e decide se aprire o meno un'indagine. "Il 16 agosto i legali del club nerazzurro hanno inviato a Zurigo una lettera di due pagine che ha replicato punto per punto alle accuse del Madrid - riferisce la rosea -. Questo il senso: non c’è stato nessun contatto diretto con il calciatore, non si è mai aperta una trattativa economica, è stato il calciatore a offrirsi tramite il suo agente nell’ambito della trattativa Vrsaljko, citando la possibilità di liberarsi dal club di appartenenza".

E allora le righe dedicate dalla stampa spagnola al possibile interessamento del Real per Mauro Icardi si possono interpretare come una sorta di dispetto di Florentino, che tra addii illustri concretizzati, altri tentati e Supercoppa persa contro gli acerrimi rivali dell'Atletico, di certo non ha trascorso un'estate indimenticabile. 

In questo contesto s'incastra anche l'affondo sconclusionato di Javier Tebas a Inter e Juventus. Il numero uno della Liga, come riferito ieri (RILEGGI QUI LE SUE PAROLE), ha parlato di "club che barano" facendo esplicito riferimento ai due italiani e al Paris SG. La Lega di Serie A ha replicato per prima a Tebas, poi è arrivato il comunicato dell'Inter che ha preannunciato di adire le vie legali nei confronti del capo del calcio spagnolo. "Sensazioni? Finirà con un nulla di fatto. Ma l’Inter ha voluto dare l’idea, ora che è tornata in Champions, di non sentirsi fuori posto al tavolo delle grandi d’Europa", sottolinea la Gazzetta.

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Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 18 agosto 2018 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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